Un bel libro maturo, nella forma e nel contenuto.

Un libro che dà molte risposte, specialmente sul passato di Voldemort, come del resto aveva preannunciato al stessa J.K. Rowling.

Un libro che regala molte sorprese, anche se, purtroppo, non tutte piacevoli.

Infine, un libro molto triste.

Questo, in sostanza, il profilo di Harry Potter e il Principe Mezzo-Sangue, sesto episodio, fresco di stampa, della saga del maghetto più famoso del mondo. In un solo giorno il libro ha venduto quasi nove milioni di copie: un vero record.

 

Ricca di colpi di scena fin dalle prime pagine, la trama del Principe Mezzo-Sangue lascia trapelare una meticolosa progettazione a tavolino, una tratto che mancava invece al precedente Ordine della Fenice, il cui andamento altalenante indugiava spesso in lunghi episodi digressivi, conferendo un senso di sfilacciatura e incompiutezza all’intero lavoro. Adesso invece, si è in presenza di un libro in cui tutti gli anelli sembrano essere stati pensati e ripensati e la loro tenuta accuratamente verificata. Una simile precisione è ravvisabile solo, in passato, in Harry Potter e la Camera dei Segreti, il secondo e, chissà perché, meno apprezzato episodio della serie. E forse, questa affinità non è un caso, dal momento che la scrittrice aveva dichiarato, l’anno scorso, che i due libri sono in qualche modo legati e che il punto nodale è una scoperta cruciale (e mai aggettivo fu più azzeccato) fatta da Harry all’interno della Camera segreta di Hogwarts. In effetti, a lettura del Mezzo-Sangue ultimata, i conti tornano e le dichiarazioni della Rowling pure, in un susseguirsi avvincente di pagine che scorrono fluide, grazie a uno stile ormai consumato e ben miscelato, e di  tempi sapientemente gestiti e dosati.

 

Nuove pozioni e nuovi incantesimi vengono introdotti in questo nuovo libro. Si tratta di materiale molto interessante, il cui spunto pare suggerito dagli atteggiamenti psicologici che contraddistinguono tutto il genere umano, e la cui gestione, nel mondo di Harry, può essere semplicemente deputata a una bottiglietta colorata o  a un suggestivo sortilegio.

Anche nuove buffe ceature e piante magiche fanno capolino. E non mancano, naturalmente, nuovi personaggi, mentre qualcuno dei vecchi, come preannunciato dalla scrittrice, esce di scena in maniera non propriamente dolce. 

 

Ma qualcosa è cambiato profondamente rispetto ai cinque libri precedenti per quanto l’atmosfera, negli anni, si sia tinta di toni sempre più foschi, in nessuno di essi si avverte così profondamente il senso di decadenza e di malinconia che si avverte leggendo il Mezzo-Sangue. Qui, infatti, l’atmosfera scintillante e fatata  che ci ha fatto innamorare della saga è ormai completamente spenta. Il senso di minaccia, sempre più vicina, diventa incombente al punto da soffocare persino i colori della variopinta Diagon Alley, della giocosa Hogsmeade, e della stessa Hogwarts. L’Ordine è stanco e demoralizzato, Silente vecchio e indebolito. Per contro, Voldemort e i Mangiamorte stanno acquisendo forza e alleati. Anche la vita studentesca si fa tesa, e si addensa di rivalità, gelosie, ripicche, che si ripercuotono sui legami sentimentali e di amicizia dei ragazzi. 

La buona notizia però è che alla fine del libro i legami messi a dura prova si rinsaldano e trionfano per fare fronte comune al dolore presente e futuro.

Anche la morale alza il tono: da semplice, fiabesca contrapposizione fra Bene e Male, la lezione si colora di spunti metafisici sull’integrità dell’anima. Ma il tema è accarezzato con eleganza, e dunque non scivola mai nel retorico, suggerendoci con gentilezza che la soluzione finale è riposta in quella forma di energia cosmica che percepiamo sotto forma di Amore.

Forse un atteggiamento semplicistico, penseranno i più cinici, ma chi può negare che non sia fondato?

NOTA: A fondo pagina troverete il link che vi condurrà al riassunto del libro. Ovviamente, chi non gradisce anticipazioni stia debitamente alla larga, mentre "click libero" a chi non sa resistere alla curiosità....

Il riassunto del Mezzo-Sangue (ATTENZIONE, spoiler a profusione!)

http://www.fantasymagazine.it/notizie/3196