Burly Aaron Lambert, 19 anni, guardia di sicurezza di uno dei magazzini Bloomsbury: qualcuno lo ricorderà come colui che riuscì a trafugare, nonostante le imponenti misure di sicurezza, una copia di Harry Potter e il Principe Mezzo-Sangue un mese e mezzo prima che venisse distribuito.

Lambert, con l'aiuto di un complice, il trentasettenne Christopher Brown, buttafuori di professione, cercò poi di vendere la copia a un giornalista del Sun, il quale, una volta avvisata la polizia, fece da esca affinchè quest'ultima potesse cogliere in flagranza di reato i due.

Quest'estate Brown era comparso dinanzi al Tribunale di Kettering per rispondere delle accuse di possesso illegale di armi e di complicità nel furto del libro e, dichiaratosi 'non colpevole', era rimasto libero su cauzione, sino alla data fissata per il processo.

Lambert è comparso invece dinanzi al tribunale di Northampton la settimana scorsa e si è dichiarato colpevole del furto e del possesso illegale di una replica di una pistola Walther PPK, ma ha negato di averla usata per minacciare il giornalista. A differenza del suo compare, Lambert rimarrà sotto chiave finchè, in apposita udienza, non verranno appurate le circostanze relative all'uso dell'arma.