Dal sito garyoldman.info è emersa, due giorni fa, una strana e inspiegabile rivelazione riguardante l'attore che, per i fan di Harry Potter, è ormai inscindibilmente connesso col volto di Sirius Black.

Riprendendo una dichiarazione del manager di Gary Oldman, il sito ha riportato, infatti, che l'attore non aveva ancora ricevuto notizie, da parte della Warner Bros, riguardo alla sua partecipazione al prossimo film della saga sul maghetto, Harry Potter e l'Ordine della Fenice (attualmente in lavorazione).

Per 24 ore la questione è rimasta circondata da un alone di mistero e stupore, dal momento che un'esclusione di Oldman, proprio nel film in cui la presenza di Sirius è preponderante, sarebbe parsa semplicemente assurda.

Gli ammiratori più accaniti si facevano già bellicosi, minacciando di raccogliere l'invito alla protesta che lo stesso manager aveva espressamente lanciato loro, quando ieri, come tutti si auguravano, è arrivata la smentita da parte della Warner Bros, che ha spazzato via dubbi e illazioni confermando nel film non solo la presenza di Oldman, ma anche quella di David Thewlis (l'attore che interpreta Remus Lupin).

Oggi si apprende, dalle notizie circolate sui maggiori siti americani, che la dichiarazione del manager sarebbe stata tutta una messa in scena per screditare la casa cinematografica (anche se è difficile immaginare a quale scopo). Ma nemmeno su questo c'è accordo in Rete: altri siti contestano infatti che tali dichiarazioni siano effettivamente  arrivate dal manager dell'attore. Insomma, un intreccio infinito di veri e propri 'rumours' che, pur se fini a se stessi, hanno però avuto l'effetto di costringere la Warner a uscire allo scoperto e a ufficializzare le proprie scelte.