Ora in libreria, lungamente atteso dai tanti lettori ed estimatori di Dan Simmons, il romanzo OlymposLa guerra degli immortali, che è in realtà la traduzione di metà del romanzo originario. Infatti anche qui si è fatto come per Ilium, che fu diviso in due volumi pubblicati poi in periodi diversi.

In Ilium (L’assedio e La rivolta) il lettore assisteva praticamente in diretta alla guerra di Troia, partecipava quasi agli eroici scontri tra guerrieri achei e troiani, ma il tutto attraverso gli occhi di un insegnante universitario di storia, Thomas Hockenberry, morto chissà quando e riportato in vita dagli dei dell’Olimpo.

Ma la trama si dipana anche su Marte e sulla Terra di un lontano futuro; un gruppo di umani, tra i pochi sopravvissuti in un'era di tecnologia e ignoranza, cerca di raggiungere il luogo dove tutti gli enigmi sul loro tempo saranno spiegati. La famosa guerra cambia improvvisamente rotta e non si svolge più come la cantava Omero perché i mortali nemici Ettore e Achille uniscono le forze e si ribellano agli dei.

Simmons ci ha già regalato romanzi indimenticabili e qui dimostra la sua grande capacità di cambiare genere dopo romanzi come Hyperion, Endymion, Danza macabra e L’estate della paura; ci trascina in un mondo sorprendente dove la tecnologia si integra con grande naturalezza nell’Iliade.

La quarta di copertina:

"Gli eventi avrebbero dovuto ripetersi come Omero li ha raccontati nell’Iliade. Su Marte però, ai piedi del monte Olimpo, la guerra di troia ha preso una svolta inaspettata. Thomas Hockenberry, ex docente universitario di lettere richiamato in vita perché sorvegliasse lo svolgimento dei fatti, ha convinto troiani e achei a combattere insieme contro i presunti dei. Non sa che, fra gli immortali, c’è chi congiura per rovesciare il governo di Zeus. E intanto semina discordia per riportare Agamennone alla testa degli achei e spezzare l’innaturale alleanza con i troiani.

L’antica ostilità tra i due popoli riaffiora, infatti, quando essi sono costretti a ritirarsi sulla piana di Ilio dopo il collasso del tunnel quantico che la collega a Marte. Solo Achille rimane nel regno degli onnipotenti, nella speranza di costringerli a restituire la vita a Pentesilea, la regina della amazzoni di cui, complice il filtro magico di Afrodite, si è innamorato subito dopo averla uccisa in duello.

Sul pianeta Phobos, nel frattempo, i moravec – esseri cibernetici creati dai mortali e loro alleati – costruiscono una nave spaziale per andare sulla Terra a scoprire chi è responsabile delle modificazioni genetiche da cui si sono generati gli dei e delle manipolazioni dello spazio-tempo che rischiano di provocare la distruzione del sistema solare.

Li attende uno spettacolo desolante, un pianeta sconvolto su cui si combatte un’allucinata battaglia.

Dopo aver perduto la tecnologia che assicurava loro cent’anni di vita in perfetta salute, gli ultimi post-umani sono costretti infatti a difendersi dallo spietato attacco dei voynix, macchine in parte organiche, un tempo al loro servizio e ora intenzionate a cancellare il genere umano.

Ma un altro e più grave pericolo incombe. E ha l’aspetto di una mostruosa creatura che pare muoversi su una miriade di mani."

Olympos – La guerra degli immortali di Dan Simmons (Olympos, 2005, Traduzione G.L. Staffilano, Mondadori Editore - pag. 450 - € 17,50 - ISBN 88-04-55106-2)