Fare il pirata paga. Solo al cinema, naturalmente. Pirati dei Caraibi: La Maledizione del Forziere Fantasma  è riuscito, nelle prime due settimane di programmazione, a sbaragliare tutti i record della storia del cinema. Come vi avevamo già detto (notizie/6090/), è stato il film più visto il primo giorno di programmazione e il primo fine settimana. È stato anche quello che ha incassato più velocemente di tutti 100 milioni (in due giorni) e 200 milioni (in 8 giorni) di dollari e si appresta a battere il record di Star Wars: Episode III - La Vendetta dei Sith che ha incassato 300 milioni in 17 giorni. È anche il film che ha incassato di più dopo tre, quattro, cinque, sei, otto, nove e dieci gironi di programmazione. Inoltre, il giorno d’apertura gli ha anche valso il titolo di film più remunerativo in un solo giorno.

L’unico record che i Pirati 2 non hanno battuto è quello di film più visto nel secondo fine settimana, dove sono “solo” terzi dietro a Shrek 2 e Spider-Man. Tutto questo, tenendo conto che, e non è cosa da poco, il film dura due ore e mezza e quindi i cinema riescono a programmare meno spettacoli in una sera rispetto a pellicole più brevi.

Alla fine: volete sapere quanto ha incassato questo benedetto film? Per ora sono la bellezza di 258 milioni e 295 mila dollari solo negli U.S.A., che sommati ai 46 milioni e 606 mila dollari incassati nel resto del mondo (il film è già uscito in altri paesi, come la Turchia), superano abbondantemente i 304 milioni incassati in totale. Confidiamo che la produzione stia brindando. A base di rum, naturalmente.

A monte del successo c'è un battage pubblicitario di proporzioni epiche e un primo capitolo amatissimo dai fan, per carità. Ma anche un film che, anche se non ha ancora convinto la critica (www.rottentomatoes.com/), è sinceramente divertente, a tratti pauroso e, pur essedo un po' lungo, riesce a non annoiare.

Il cattivo  in salsa di computer grafica Davy Jones non fa nemmeno lontanamente paura come il Capitan Barbossa di Geoffrey Rush, è vero, tanto che a tratti fa quasi tenerezza; ma il pubblico sembra averlo apprezzato comunque, quasi felice di non trovarsi una sorta di personaggio-clone dell’antagonista del primo film. È molto diverso, un mostro dall’animo segretamente tormentato, e va bene così.

E Johnny Depp (Jack Sparrow) è davvero al massimo della forma. Non è un eroe e nemmeno un antieroe maledetto; ha qualcosa di decisamente sfigato e a volte e perfino antipatico, ma fa morire dal ridere. Si tratta pur sempre di una commedia, no?

E poi, il finale non manca di sorprendere, fidatevi.

Nel frattempo vi offriamo una piccola chicca: nel web giapponese comincia a circolare il presunto poster del terzo film (opera di un fan?), che trovate in questa pagina. Nessuna garanzia di autenticità, naturalmente. Il film, nelle sale il 25 maggio 2007, avrebbe dovuto intitolarsi At World’s End, anche se di recente la produzione ha lasciato trapelare di non aver mai garantito al cento per cento il titolo. Vi terremo aggiornati.