Lucca Comics&Games ha aperto in grande stile registrando un enorme successo di pubblico. Secondo i dati ufficiali, circa 20.000 persone avrebbero inaugurato la fiera il 1 novembre e tutto lascia presagire che nei prossimi giorni i numeri siano destinati a diventare ben più alti. La manifestazione si riconferma sicuramente un punto fermo per gli appassionati di giochi, fumetto e illustrazione, e ques'anno ha saputo festeggiare i 40 anni rinnovando la propria immagine e invadendo la città di Lucca in ogni angolo e in ogni via. Quasi tutte le piazze del centro sono sede dei padiglioni espositivi, e persino molti bar e negozi sembrano essersi lasciati coinvolgere volentieri dal putiferio. Di fatto, l'idea coraggiosa e un po' incosciente di spostare la manifestazione all'interno del centro storico sembra essersi rivelata un successo sotto tutti i punti di vista.

E mentre gli appassionati di fumetti si accalcano alla ricerca dei soliti numeri introvabili e gli anime giapponesi vanno per la maggiore, per gli appassionati di fantasy è una gioia per gli occhi, (meno per il portafoglio...). Quest'anno un gran numero di associazioni di giochi di ruolo hanno trovato spazio nel Padiglione 9b, più noto come The Citadel. Uno spazio apposito costruito attorno ad una sorta di ring-palcoscenico dove per quasi tutta la giornata si sono susseguiti incontri di spada e dimostrazioni in costume. Una buona idea e un'ambientazione anche migliore, ottima per invogliare gli appassionati del genere a incontrarsi e scambiarsi informazioni.

Sempre presente la Società Tolkieniana Italiana, da anni un punto fermo a Lucca Comics, mentre sono aumentati gli stand dedicati agli ambiti più diversi, dalla realizzazione di armi e costumi antichi, a quelli legati al cinema e alla televisione. La fiera, nata attorno al fumetto, sta decisamente ampliando i propri confini, e se alcuni puristi sono un po' perplessi la maggior parte del pubblico sembra soddisfatta di poter spaziare da un campo all'altro.

Il meglio sono, ancora una volta, gli ospiti. Brian e Wendy Froud, (di cui presto riporteremo un'intervista) sono stati a disposizione dei fan quasi tutto il giorno, e non era difficile vederli girare per gli stand chiacchierando tranquillamente con appassionati in costume. L'illustratore di draghi Ciruelo ha uno stand tutto suo e Alan Lee, presente con un'esposizione di acquarelli e disegni originali da togliere il fiato, ha disegnato dal vivo davanti a un pubblico sempre più numeroso.

Oggi, 3 novembre, incontreranno il pubblico Steve Jackson, ben noto ideatore di giochi ed editore, e lo scrittore R.A. Salvatore.

Come direbbero altrove, restate sintonizzati.