Secondo quanto pubblicato dall'Hollywood Reporter, Brian Helgeland è stato ingaggiato dalla Universal Pictures per modificare la storia scritta da Ethan Reiff e Cyrus Voris per Nottingham, il film con il quale Ridley Scott, sulla base di alcune teorie inglesi secondo le quali le leggende del ladro che ruba ai ricchi per donare ai poveri sarebbero state ispirate dalle gesta un brigante realmente esistito, si propone di riscrivere il mito di Robin Hood e riabilitare la figura dello sceriffo di Nottingham (notizie/7483/).

Il regista presenterà uno degli eroi della natia Inghilterra come un poco di buono, il principale indiziato di un omicidio su cui sarà chiamato a investigare lo sceriffo di Nottingham, interpretato da Russel Crowe, un coragioso uomo di legge costretto a lavorare per un re corrotto.

Un poliziesco in costume, quindi. Per questo non stupisce la scelta di affidare il difficile compito di rendere credibile un simile intreccio a un vero e proprio maestro del genere, vincitore dell'Oscar nel 1998 per L.A. Confidential e autore delle sceneggiature di Mystic River, Ipotesi di complotto, Payback e Man on Fire, il cui unico passo falso è stato il deludente Il destino di un cavaliere.