In passato, vi avevamo già notiziato in merito ai discussi progetti di 'ammodernamento' ruotanti attorno alla collina di Tara (http://www.fantasymagazine.it/notizie/2095/ e http://www.fantasymagazine.it/notizie/2695/ ).

Ora gli sviluppi si incanalano verso la strada dei tribunali, dal momento che il comitato per la conservazione del sito ha deciso di agire per vie legali contro la proposta di costruzione di un'autostrada che passi attraverso la Skyrne Valley, nella contea di Meath.

Nella citazione figura come attore Michael Canney, membro di spicco del comitato e suo iniziale portavoce, mentre i convenuti sono nientemeno che il Ministro dell'Ambiente, quello dei Trasporti, la National Roads Authority e la Eurolink Ltd., cioè il consorzio che ha ottenuto l'appalto dei lavori.

Scopo dell'azione è di arrestare la costruzione dell'autostrada anzitutto perché dinanzi alla Corte europea è già pendente una causa, che potrebbe andare a costituire un importante precedente, riguardante il Lismullen National Monument, venuto alla luce nella zona omonima su cui si affaccia la collina di Tara proprio durante i lavori preparatori dell'autostrada.

In secondo luogo perchè la parte attrice contesta al Ministro dell'Ambiente di essere venuto meno ai doveri di protezione dell'Irish National Heritage, così come prescritto dall'art. 5 della Costituzione. 

Infine, viene contestata la legittimità delle procedure adottate per la corretta valutazione sull'impatto ambientale.    

Nel frattempo, due esperti di viabilità e trasporti hanno lanciato un'idea radicalmnete alternativa, che proteggerebbe gli interessi archeolgoici della Contea di Meath senza dover ritracciare la strada e riducendo le emissioni di biossido di carbonio. Si tratta del ricorso a deviazioni verso le ciittdine di Dunshoughlin e Navan, che delimitano proprio l'area di Limsullen. La soluzione propugnata avrebbe anche il vantaggio di non comportare costi aggiuntivi a carico del governo.