C’è un luogo in Inghilterra che mette in comunicazione il mondo dei comuni mortali e quello fatato in cui la magia è legata al trono di un signore, può donare la gioventù eterna, imprigionare giovani indifese, creare palazzi dal nulla e uccidere.

Un mondo come questo, che Neil Gaiman nel libro Stardust ha chiamato Faerie, può trasformarsi in un posto molto pericoloso per chi non sa cosa aspettarsi. Per una coppia male assortita come quella composta da Tristan Thorn, giovane innamorato alla ricerca di una stella cadente da regalare alla fanciulla che ama, e l’oggetto della sua caccia, la bella ed eterea Yvaine, tanto per fare un esempio, un paese come questo può nascondere molte insidie, specialmente quando un astro caduto dal firmamento fa gola a streghe che bramano la giovinezza eterna e principi in lotta per la successione al trono.

Lamia (Michelle Pfeiffer)
Lamia (Michelle Pfeiffer)

Oltre il muro che segna il confine tra la nostra realtà e questo mondo magico, oltre le foreste incantate, sul limitare orientale della piana del villaggio di Carnadine, vivono tre sorelle, tre streghe conosciute con il nome di Lilim. Secoli sono passati da quando le tre erano belle e giovani e da quando la più anziana e potente delle tre, Lamia, era regina della città di Carnadine. Le ere passate, sebbene non abbiano intaccato i loro poteri, le hanno rese fragili e vecchie. Solo il cuore di una stella potrebbe donare loro la giovinezza eterna. Decisa a non sprecare questa occasione, come invece era accaduto loro quattro secoli prima quando l'ultima stella era caduta sulla terra, Lamia lascia le sorelle Mormo ed Empusa per dare la caccia alla ignara Yvaine. 

Per Matthew Vaughn, Michelle Pfeiffer è tornata a indossare i panni della strega a venti anni esatti dall'uscita delle Streghe di Eastwick, e ha fatto il suo trionfale ritorno al genere fantastico dopo le straordinarie interpretazioni di Isabeau d'Anjou in Ladyhawke e di Titania, la regina delle fate, in Sogno di una notte di mezza estate.

Attrice, cantante e pittrice, la Pfeiffer ha fatto il suo ingresso nel mondo dello spettacolo con piccole parti in serial tv (tra i quali CHiPs e Fantasy Island) ottenute dopo aver vinto il titolo di reginetta al concorso Miss Orange County.

Sul grande schermo debutta nell'80 con le commedie Ricominciare ad amarsi ancora e The Hollywood Knights, trampolini di lancio per il musical Grease 2 e il più impegnativo Scarface di Brian De Palma, al fianco di Al Pacino. 

In questa caccia alla stella, Lamia deve vincere la concorrenza di Septimus, l'unico principe di Stormhold sopravvissuto alla tradizionale e sanguinosa successione al trono, in cerca di una straordinaria pietra preziosa che racchiude in se straordinari poteri.

Degno erede di suo padre (un Peter O'Toole rammaricato dal vedere ancora quattro degli otto figli ancora al proprio capezzale), Septimus è forte, coraggioso, astuto e spietato, tanto da essere quasi certamente (badate bene, non ci sono prove al riguardo) responsabile della morte del fratello Sextus e dello sfortunato incidente occorso a Quintus. 

Le sue doti lo portano naturalmente ad avere la meglio su Primus (Jason Flemyng), il maggiore dei quattro figli del signore di Stormhold, ancora in vita nonostante il carattere compassionevole, ragionevole e onesto; Secundus (Rupert Everett), l'archetipo del principe ammirato e adorato dal popolo (una sorta di Principe Azzurro), che ha causato la prematura dipartita di Quartius; e Tertius (Mark Heap), principe ipocondriaco preoccupato fino all'eccesso per la sua salute, miracolosamente scampato alle macchinazioni dei fratelli più scaltri e smaliziati. 

Marco Giuseppe Salussolia, questo il vero nome di Mark Strong, che interpreta questo principe machiavellico, nasce a Londra da padre italiano e madre australiana. Dopo gli studi in legge non terminati e un periodo vissuto in Germania, Strong ha frequentato il Bristol Old Vic Theatre School, che gli ha aperto le porte per il Royal National Theatre.

Debutta al cinema nel '93 con una piccola parte, quella di un poliziotto, nel drammatico Century, film diretto da Stephen Poliakoff e interpretato da Charles Dance, Clive Owen e Miranda Richardson.

Capitan Shakespeare (Robert De Niro)
Capitan Shakespeare (Robert De Niro)
Fortunatamente per loro però, i due giovani protagonisti del film diretto da Matthew Vaughn, a Ferie non incontrano solo nemici. Per Tristan e Yvaine è in serbo una piacevole sorpresa: l’amicizia sincera di vigorosi navigatori in grado di fornire loro l’aiuto necessario a cavarsi d’impaccio. Dopo un primo incontro che non faceva presagire niente di buono, con tanto di interrogatorio legati stretti a una sedia e minacce terrificanti, sul ponte del Caspartine, Tristan e Yvaine, balleranno e impareranno a tirare di spada sotto lo sguardo attento di Capitan Shakespeare, flagello dei sette cieli, contrabbandiere di lampi e pirata riverito e rispettato dai peggiori manigoldi che operano nel mercato nero degli oggetti magici. Pericoloso assassino a sangue freddo e spietato predatore, sotto la scorza rude da uomo di mare, Capitan Shakespeare nasconde un cuore tenero e qualche peccatuccio. 

Curiosità:

● Le riprese del film, girato tra Inghilterra, Scozia e Islanda, sono durate circa quattro mesi: il primo ciak è stato dato il 25 marzo mentre l'ultima scena è stata girata nel fine settimana del 13 luglio.  

● Michelle Pfeiffer e Rupert Everett hanno lavorato insieme in Sogno di una notte di mezza estate, adattamento della commedia di Shakespeare in cui i due attori interpretano rispettivamente la regina Titania e suo marito re Oberon.

● I costumi dei sette figli del Signore di Stormhold sono impreziositi da bottoni, disegni o motivi raffiguranti il numero corrispondente al loro nome.

● Nella fase di post produzione del film Frankenstein, diretto dall'inglese Kenneth Branagh, per realizzare il Mostro creato dallo scienziato svizzero, e interpretato da De Niro, sono stati utilizzati gli stessi trucchi ai quali, qualche anno più tardi, Peter Jackson ha fatto ricorso nel corso della realizzazione della trilogia del Signore degli anelli.

● Prima della conclusione delle riprese è venuto a mancare prematuramente Mark Burns, che nel film interpreta il Vescovo rimasto invischiato nella lotta per la successione al trono di Stormhold.

● Non è la prima volta che Peter O'Toole si trova a fronteggiare i fantasmi della sua famiglia: nel 1988 ha interpretato Peter Plunkett, nobile decaduto che in Fantasmi da legare di Neil Jordan trasforma il castello di famiglia in un alberto molto particolare.

● Nella versione inglese di Arthur e gli invisibili di Luc Besson, Rober De Niro ha doppiato il re dei Minimei.

● Michelle Pfeiffer ha rifiutato il ruolo della Strega Bianca nelle Cronache di Narnia: Il leone, la strega e l'armadio.

● Marc Strong ha recitato in due diversi film intitolati Sunshine e in due film nei quali il personaggio principale si chiama Tristan.

● In onore di De Niro le Bananarama, gruppo pop inglese degli anni '80, scrissero Robert De Niro's Waiting e Yousry Nasrallah, regista egiziano, ha inserito nel film Medina, El  un'oca chiama De Niro.