Prima indiscrezione ufficiale per il prossimo arrivo sul grande schermo del più amato (non solo perché è l’unico) tessiragnatele del grande schermo.

Avete già capito che stiamo parlando di Spider-Man 4, prossimo capitolo al cinema del vostro affezionato Uomo Ragno di quartiere, più volte ventilato (notizie/7751/), mai confermato del tutto.

A dare la lieta notizia ai Ragno-fan di tutto il mondo è un web percorso così arzigogolato che a fatica il vostro senso di ragno riuscirà a districarsi.

Noi ci siamo arrivati dalla cime del ramo dov’è appesa la tela, ovvero dal sempre autorevole comingsoon.net, che riporta la notizia del meno blasonato comics2film.com, che ha sentito a blogtalkradio.com un’intervista di James Vanderbilt, già sceneggiatore di Zodiac.

Un po’ come l’imbranato Peter Parker, che non aveva il coraggio di confessare che i fiori per Mary Jane li aveva pagati con gli ultimi spicci, e ha detto di averli ricevuti in regalo dal suo pizzaiolo, che li aveva avuti da un cliente, che li aveva fregati all’ex ragazzo della sua nuova fiamma.

Fatto sta che lo sceneggiatore pare proprio essere stato ingaggiato per Spider-Man 4. E naturalmente si dice un grandissimo fan dei primi 3 film, di essersi sentito strano a sedersi a un tavolo con le persone che li hanno realizzati, e che appena finito lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood avrebbe cominciato a lavorare. Menzione allo sciopero che ha riempito le prime pagine dei giornali americani a parte, nulla di originale; l’autore che prima di buttarsi su un nuovo lavoro dice qualcosa tipo “lo faccio perché devo pagare le rate della Porche”, ancora non è stato assunto da nessuno.

 

Cinici come solo i buoni cinefili sanno essere, nessuno dei fan aveva mai avuto il dubbio che una macchina da soldi come Spider-Man non avrebbe prima o poi continuato a macinare dollaroni sonanti. Nemmeno dopo il parziale insuccesso del terzo capitolo, che se ha attirato nella sua tela noi mosconi di spettatori come doveva  (336 milioni di dollari incassati), di certo non ha esaltato la critica. Senza contare che quasi certamente il cast che ha fatto il successo dei primi tre Spider-Man di celluloide non lo ritroveremo in questo numero 4. Niente Tobey Maguire (The Good German) nei panni dell’aracnide eroe, né Kirsten Dunst (Marie Antoinette) in quelli della rossochiomata consorte.

I Ragno-fan resteranno fedeli alla versione di celluloide del loro mito?