Del Toro, rispondendo a chi domanda se c’è l’ufficialità della sua scelta per Lo Hobbit ha dichiarato: "Whew. Non ancora. Ma c’è stato un sacco di movimento. E durante le ultime settimane c’è stato molto lavoro creativo, di cast, troupe, visuale e contrattuale, e abbiamo assistito a grandi progressi in settori che non posso rivelare e di cui notizia non è trapelato nulla da altre fonti."

Del Toro ha aggiunto: "Sono ansioso di condividere altre notizie, ma devo essere paziente e aspettare fino a quando i documenti saranno in regola e il mio coinvolgimento reale. Tuttavia i lavori di definizione del film, cast e troupe sono a buon punto. Devo aggiungere che finora siamo felicemente sincronizzati sugli aspetti creativi e desiderosi di andare avanti ".

Una recente chat con Gino Acevedo, Art director degli effetti speciali visuali di Weta Workshop, conferma che tutti sono già al lavoro, nonostante il clima di attesa per notizie certe.

Ad Acevedo è stato chiesto quale fosse stata la sfida maggiore (per quanto lo riguarda) del Signore degli Anelli e se fosse in corso la preparazione dello Hobbit. La risposta è stata ‘diplomatica’ per quanto riguarda il film in preparazione: sono intercorse alcune ‘conversazioni’ e nel tempo libero Acevedo ha rispolverato tutti i disegni riguardanti i nani (guardacaso sono state la realizzazione di Gimli, insieme al vecchio Bilbo, le realizzazioni più difficili).

Anche per quanto riguarda l’inizio delle riprese non ci sono risposte, dal momento che non è certo dello stato dell’arte per quanto riguarda la sceneggiatura.

La sfida che più lo intriga, ovviamente è la realizzazione del drago Smaug, insieme ai nani e ai ragni. Molta carne al fuoco, da cucinare insieme a Del Toro, se le cose andranno come pare debbano andare.