Il 10 ottobre prossimo arriverà nelle librerie americane Forging Dragons, l’ultimo libro (in ordine di tempo) di John Howe, grande illustratore tolkeniano e autore, accanto al collega Alan Lee, del concept design dietro alla trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson.

Howe, canadese di nascita ma svizzero d’adozione, è un nome molto noto agli appassionati di illustrazione fantasy. Attivo da anni, si è formato uno stile personale che rende i suoi lavori immediatamente riconoscibili, dotati di un’innegabile carattere e qualità pittorica. Uno stile netto, deciso, che unisce tinte luminose, con una tavolozza di colori molto ampia, a linee decise, nette, e un certo amore per le sfumature cupe.

Spesso i suoi lavori rappresentano giornate di sole, animali fantastici, ambienti sognanti e personaggi maestosi…con qualcosa di oscuro. Lasciano la sensazione che ci sia qualcosa che non va, sotto la superficie, e ci ricordano che il fantastico è spesso declinato in chiave oscura.

Forging Dragons significa letteralmente “forgiando draghi”, una definizione che riporta alla mente immagini di fucine medievali e di alchimisti. Si tratta di una raccolta di disegni di draghi che spazia attraverso 30 anni di carriera dell’illustratore. Howe ha capito una cosa: l’unico modo per dipingere un animale fantastico cercando di dargli credibilità e coerenza è trattarlo come se fosse vero; studiarne i tratti, le peculiarità e dargli carattere. Finché non ci si accorge che si sta guardando non disegni di fantasia ma veri e propri ritratti di animali mai esistiti.

Ogni drago è raffigurato a doppia pagina, a cui fanno seguito pagine di schizzi e disegni preparatori che portano il lettore lungo l’intero progetto.

Al momento non si hanno notizie di una eventuale pubblicazione in Italia.