Despereaux (notizie/9695), è un dolce e coraggioso topolino dal cuore grande. Diversamente dai suoi compagni è nato con gli occhi ben aperti e non ha paura dei gatti o dei grossi coltelli da cucina mortalmente affilati. Il suo sport preferito è rubare deliziosi pezzi di formaggio dalle trappole disseminate per il castello in cui abita.

Despereaux vive in tempi disperati: a causa di uno spiacevole incidente in cui sono coinvolti un ratto dal nome Chiaroscuro, per amici e nemici Roscuro, una zuppa e una regina morta di spavento, zuppe e topi sono stati mesi al bando.

Il re rimasto vedovo e impazzito di dolore ordina che i roditori tornino a vivere nell'oscurità.

Roscuro, però, che preferisce vivere alla luce del sole e all'aria pulita, giura vendetta contro il re e gli abitanti del castello e con l'aiuto di una sciocca ragazza che sogna di diventare principessa rapisce l'unica e amata figlia del suo nemico, la biona Pea, e la porta nel sottosuolo. 

Solamente un topo può salvare la giovane: Despereaux, segretamente innamorato della principessa Pea, parte all'avventura fermamente intenzionato a salvare la damigella in pericolo e a fermare i malvagi piani di Roscuro.

Il film, tratto dal romanzo per ragazzi The Tale of Despereaux pubblicato da Kate DiCamillo (Il mio amico a quattro zampe) nel 2004, è stato diretto da Sam Fell (Flushed away) che ha potuto contaro su un cast davvero eccezionale in cui spiccano il Premio Oscar Dustin Hoffman, che doppia il cattivo Roscuro, Emma Watson, la principessa Pea, e Matthew Broderick, il topolino Despereaux, a cui fanno da contorno gli ottimi William H. Macy (Fargo), Kevin Kline (Sogno di una notte di mezza estate), Stanley Tucci (Il diavolo veste Prada) e Frank Langella (Superman Returns).

Intervenuta alla conferenza stampa di presentazione del film, la giovane stella inglese che presto vedremo nell'atteso Harry Potter e il Principe Mezzosangue ha parlato diffusamente di questa incursione nell'animazione.

A chi le chiedeva paragoni tra l'esperienza potterania e questo suo ultimo lavoro, la Watson ha risposto così:

"La favola di Despereaux è basato su un libro, questo hanno in comune. A parte questo penso che siano storie molto diverse, con diversi messaggi.

Despereaux ha un carattere molto forte e una forte identità."

Emma Watson alle prese con il doppiaggio
Emma Watson alle prese con il doppiaggio

Il paragone tra l'intrepido topino e il mago in grado di contrastare Colui-che-non-deve-essere-nominato è davero improponibile, così come è difficile accostare il film di Fell a qualsiasi altra pellicola d'animazione.

"Ho visto molti film d'animazione. Li amo molto, posso dire di poterne parlare con cognizione di causa.

Il film è diverso da qualsiasi cosa abbia mai visto, perché sento che non è paternalistico. I messaggi del film sono profondi e filosofici. Amo il messaggio finale: il perdono.

Tutto accade perché il re viene ferito, così lui ferisce sua figlia e Pea ferisce la cameriera. Anche Roscuro viene ferito.

Tutto poteva essere evitato se solo una persona della catena si fosse scusata. Tutto poteva essere aggiustato."

Nel film però non si parla solo dell'importanza del perdono, ma anche del fatto che "ogni ragazza è una principessa. Questo è un messaggio meraviglioso che ha diversi significati."

A proposito della principessa, secondo la Watson, "lei è una classica principessa. E' bella, vive nella Terra di Dor. Tutto è magnifico. Un giorno però perde sua madre, la cosa peggiore però è che oltre sua madre perde suo padre sconvolto dal dolore. Il re si allontana dal suo popolo, dalle sue responsabilità, e dal suo ruolo di padre.

Pea e il piccolo Despereaux
Pea e il piccolo Despereaux
Lei si ritrova sola, isolata, letteralmente rinchiusa nella sua torre.

Penso che sia triste e sono davvero dispiaciuta per lei. Le conversazioni che aveva con Despereaux sono davvero affascinanti. Mi sono letteralmente innamorata. Mi sono innamorata del libro e della sceneggiatura più che dei personaggi."

Per una volta, quindi, la Watson si è misurata con un personaggio ben lontano dalla risoluta Hermione Granger, tanto che la giovane attrice non ha fatto mistero della paura di mettere troppo della studentessa modello di Hogwarts nel fragile personaggio di Pea.

"Sono stata Hermione per così tanto tempo, e lei è così particolare. E' una grande parte di me. Ho avuto molta paura di questo, ma Pea è così dolce, così delicata. Ho sentito immediatamente una persona così diversa, un personaggio così diverso, recitando la sua parte. Ho avuto paura, ma alla fine è andata bene".

La favola di Despereaux sarà nei cinema americani a partire dal 19 dicembre. Gli spettatori italiani, invece dovranno aspettare il 24 aprile prossimo.