Viene ripubblicata dalla Edizioni Angolo Manzoni, su licenza della Giunti, la prima avventura del protagonista creato da Moony Witcher, con il titolo Geno e il sigillo nero di Madame Crikken.

La Edizioni Angolo Manzoni (EAM) è una casa editrice torinese nata nel 1988 per volontà di sette entusiasti della carta stampata (librai, fotografi, grafici, stampatori…) e il nome deriva dalla toponomastica. Il catalogo della EAM è molto ricco di varie collane (narrativa, fotografia, poesia, saggi, fumetti, storia piemontese) fra le quali spicca quella dedicata ai gialli scritti da Gianna Baltaro, autrice scomparsa nel 2008, e giustamente definita l’Agatha Christie piemontese oppure la Signora in Giallo sotto  la Mole.

Altra collana molto interessate, nella quale si trova questo volume, è la Eam Grandi Caratteri, una collana riconoscibile dal fatto che in copertina c’è un simpatico logo della talpina che legge.

I caratteri di stampa sono grandi, in “corpo 16”, al fine di favorire la lettura di molti lettori che, anche ragazzi, hanno problemi di vista. Anche questa collana  ha un ricco catalogo e comprende anche alcuni romanzi di Harry Potter.

Geno, il protagonista del romanzo, è un timido ragazzino di undici anni. Vive nel paese di Campana di Sotto insieme allo zio Flebo Molecola che lo ha preso con se in quanto i suoi genitori scomparvero misteriosamente quando Geno era piccolino.

Una notte Geno sente strani rumori provenire dalla strada, solitamente silenziosa. Affacciatosi alla finestra si trova di fronte a uno strano spettacolo: un’auto cabrio (guidata da un’anziana signora e un grande sigillo nero con impresse due lettere) che volteggia fino ad arrivare a una casa, da anni abbandonata e per questo ritenuta abitata dai fantasmi.

Comincia così la conoscenza di Geno con Madame Crikken, che presto lo inviterà a prendere un tè metafisico. Geno ancora non sa che la signora gli farà attraversare il sigillo nero per portarlo in una dimensione parallela, presso un istituto di potenziamento delle facoltà mentali frequentato dai cervelli più sopraffini del pianeta. Qui Geno conoscerà i pochi giovani che frequentano l’Arx Mentis (la maggior parte delle persone presenti sono adulte) e il grande capo Yatto Von Zantar, personalità ambigua ma molto affascinante. Il ragazzo verrà via via coinvolto in numerose avventure che lo porteranno a conoscere un fratello di cui ignorava l’esistenza.

L’autrice. Moony Witcher è lo pseudonimo di  Roberta Rizzo, nata a Venezia nel 1975, laureata con un passato di insegnante di scuola media e di liceo e un presente di giornalista (vicecaporedattore e inviato nella sede di Milano) e di scrittrice di successo.

Ha scritto la famosa saga di Nina, la ragazza della sesta luna e successivamente la trilogia di Geno

La quarta di copertina. Geno Hastor Venti è un timido undicenne, senza amici, che abita con lo zio Flebo Molecola, in un piccolo paese dove il tempo sembra essersi fermato. I suoi genitori sono stati misteriosamente rapiti quando lui era appena nato. Una notte, Geno fa la conoscenza di un ‘eccentrica signora: Madame Crikken. Sarà lei che gli farà attraversare un grande sigillo nero e lo porterà in una dimensione parallela.

Non c ‘era anima viva davanti alla villetta. Neppure l’ ombra di una persona. Era sparita anche la donna misteriosa.

Improvvisamente dal retro del TIR vide uscire fuori un enorme e grosso cerchio nero bordato d ‘ argento. Era alto circa tre metri. Lucidissimo. Sembrava un gigantesco sigillo fatto di vernice o ceralacca. Sì, proprio un sigillo, di quelli che un tempo si usavano per chiudere plichi particolarmente importanti. Al centro dell’incredibile oggetto s ‘ intravedevano due lettere dell’ alfabeto, di colore rosso, che Geno però non riuscì a leggere. Mai vista una cosa del genere! Chi aveva mai potuto creare un sigillo di quelle dimensioni? A che serviva?

Moony Witcher, Geno e il sigillo nero di Madame Crikken (2008) Edizioni Angolo Manzoni, Grandi Caratteri, Junior Fantasy, pagg. 459, euro 19,00.