No, tranquilli, il titolo del presente articolo non fa riferimento a un episodio inedito di Guerre Stellari. Ci riferiamo all'invasione di notizie semiserie circolate in rete negli ultimi giorni in vista del lancio della versione Blu-Ray della saga nata dalla fantasia di George Lucas (notizie/15204/).

In apertura segnaliamo più di un articolo dedicato ai cambiamenti che George Lucas avrebbe dovuto – secondo i fan – fare in questa nuova edizione dei film: si va dall'inserimento delle donne tra i piloti dei Ribelli all'aggiunta della scena della morte di Ashoka Tano, il giovane apprendista di Anakin durante La Guerra dei Cloni. È stata avanzata anche la proposta di inserire il personaggio di Mara Jade, futura moglie di Luke Skywalker, nel palazzo di Jabba ne Il ritorno dello Jedi, nonché quella di dare a Padme una morte più realistica ne La vendetta dei Sith – ricordiamo che nel film, morente, Natalie Portman si limita ad affermare che è giunta la sua ora e di non poter più andare avanti. 

Molte perplessità riguardano anche il personaggio di Han Solo e la rivalità con Luke per l'affetto della principessa Leia: i fan chiedono a gran voce di vedere più scene in cui Han Solo, interpretato da Harrison Ford, si comporta da "donnaiolo", come il suo personaggio dovrebbe fare, e si vorrebbe far tagliare la scena del bacio incestuoso tra Luke (Mark Hamill) e Leia (Carrie Fisher). 

Sempre a proposito della principessa Leia, arriva nel momento giusto un tweet di William Shatner, interprete dello storico capitano James Tiberius Kirk in Star Trek che afferma: "Star Trek metteva in scena delle relazioni interpersonali e dei conflitti in queste relazioni in storie che parlavano di umanità e di interrogativi filosofici; Star Wars è tutto un effetto speciale". Eppure, quando in un'intervista gli è stato chiesto se sarebbe fuggito insieme alla principessa Leia, Shatner non ha esitato a rispondere: "Assolutamente".

Un'altra fonte impensabile di chiacchiere su Guerre Stellari è la NASA, che in questi giorni ha affermato di aver scoperto un pianeta che avrebbe una costituzione simile a quella di Tatooine: si tratta di Kepler-16b, lontano 200 anni luce dalla Terra, un pianeta freddo e gassoso probabilmente non in grado di ospitare delle forme di vita. Da più parti si è ipotizzato che l'annuncio della NASA fosse un'orchestrata mossa commerciale, eppure a quanto pare sono nate delle petizioni in rete per cambiare il nome del pianeta in Kepler-16b in Tatooine. 

Ma veniamo ora all'immagine a corredo dell'articolo, che non avrà mancato di suscitare perplessità e curiosità. Sono state infatti diffusi in rete i ritratti di personaggi di Star Wars in stile vittoriano. I ritratti sono dell'artista Nick Agin e sono presenti nella galleria sottostante.