Dal 3 settembre è disponibile nelle librerie un altro romanzo molto atteso dai lettori, si tratta di Io non sono Mara Dyer (The Evolution of Mara Dyer, 2012) della scrittrice Michelle Hodkin.

Di questa autrice lo scorso anno la Mondadori ha pubblicato il suo romanzo d’esordio dal titolo Chi è Mara Dyer (The Unbecoming of Mara Dyer, 2011).

Nel primo romanzo abbiamo letto che Mara si risveglia dal coma in un letto d’ospedale e non ricorda assolutamente per quale motivo ci sia finita. Apprende che i suoi amici, fra cui Jude, con i quali, sei mesi prima, aveva partecipato a una seduta spiritica, sono morti. Si chiede: cosa è successo quella notte e perché solo lei è sopravvissuta? Soffre di allucinazioni e viene sfiorata dall’idea che lei possa uccidere con il pensiero.

Poi conosce un bel ragazzo, Noah. Pensa di aver trovato una persona a cui aggrapparsi ma anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è veramente Mara Dyer?

Io non sono Mara Dyer è il sequel, e noi lo abbiamo letto nel finale del precedente romanzo: lei è sicura di aver visto Jude vivo e ora fatti strani accadono intorno a lei, sicura che è propio Jude a provocarli.

Mara vive nel terrore, ha un forte senso di colpa e risente ancora del trauma subito e tutto questo convine familiari e medici curanti che lei soffre di un disturbo che la porterà alla schizzofrenia. Per non essere ricoverata in una clinica psichiatrica, Mara decide di far credere a tutti che anche lei ora è convinta di aver avuto delle allucinazioni.

L’unico che crede in lei è sempre Noah, ma come abbiamo scritto anche lui ha dei segreti.

Per avere le risposte ai molti misteri rimasti irrisolti non ci resta che attendere il terzo volume che con il titolo The Retribution of Mara Dyer, sarà nelle librerie Usa nel 2014.

La quarta di copertina

Mara Dyer sa di avere commesso un omicidio. Jude voleva farle del male, e lei si è difesa, grazie al terribile potere che le permette di uccidere con la forza del pensiero. Ma ora Jude è tornato, e nessuno le crede mentre giura di averlo visto con i propri occhi.

Quel ragazzo dovrebbe essere morto, e Mara rischia di finire i suoi giorni nell’ospedale psichiatrico in cui è tenuta sotto osservazione. L’unica possibilità di salvezza è assecondare i medici e fingere di avere avuto un’allucinazione. Così la sera è libera di vedere Noah, l’unico che ancora crede in lei, l’unico capace di sfidare i suoi demoni e risvegliare i suoi sensi. Ma i fatti inquietanti si moltiplicano e Mara rischia di impazzire sul serio: qualcuno entra in camera sua la notte per fotografarla nel sonno e riporta alla luce una bambola appartenuta alla nonna. Mara le dà fuoco, ma tra le sue ceneri trova un ciondolo identico a quello che Noah porta al

collo…

L’autrice

È nata in Florida, ha frequentato il liceo a New York e ha studiato legge in Michigan. Quando non scrive, di solito è impegnata a scovare strani oggetti nelle fauci dei suoi tre cani. Questo è il suo secondo romanzo

Michelle Hodkin, Io non sono Mara Dyer (The Evolution of Mara Dyer, 2012)

Traduzione Egle Costantino

Mondadori, collana Chrysalide, pagg. 461, euro 17,00

ISBN 978-88-04-62768-5