Con Tanit, La bambina nera (2012) la scrittrice Lara Manni conclude la sua ideale trilogia che aveva iniziato con il romanzo Esbat pubblicato inizialmente a puntate su Efp, il grande portale di fan fiction italiano. A questo primo titolo era seguito, pubblicato sempre su Efp, Sopdet. I due romanzi piacquero moltissimo ai frequentatori del portale, tanto che poco dopo Esbat fu pubblicato dalla Feltrinelli, mentre Sopdet venne pubblicato dalla Fazi esattamente un anno fa.

I tre romanzi possono essere letti individualmente, ma il lettore avrà una più completa visione del tutto leggendoli in sequenza.

Facciamo un brevissimo riepilogo dei due precedenti romanzi: in Esbat troviamo una brava disegnatrice di manga che è conosciuta come Sensei (Maestra). E’ al lavoro e sta finendo un manga dal titolo La leggenda di Moeru. Mentre disegna riceve la visita di Hyoutsuki-sama, principe demoniaco antagonista di Moeru. Questi la convince che è una entità reale e che per anni  ha abitato il mondo che ha creato e che ora ha attraversato per reclamare un finale diverso.

La Sensei prova una immediata passione per Hyoutsuki e gli propone un patto: cambierà il finale ma chiede al demone la possibilità di poterlo richiamare e averlo a sua disposizione per una notte al mese per sei mesi. Per fare questo si deve però eseguire il sanguinario rito Esbat, cioè sacrificare parti del proprio corpo, e lei dopo essersi tagliata alcune dita, decide di "sacrificare" i propri fan, che attira a casa con la promessa di un disegno autografo.

In Sopdet, i demoni Hyoutsuki e Yobai, mortali nemici, nati sulle pagine del famoso manga, approfittando di una congiunzione astrale riescono a raggiungere il mondo degli umani e qui ritroviamo Ivy, l’adolescente romana appassionata lettrice di manga che sogna di poter incontrare Hyoutsuki.

La lotta tra i due demoni tocca tre diversi momenti della nostra storia: sul Carso, durante la prima guerra mondiale; sul lago di Meina, fra l'armistizio e Salò; a Roma, nel 1977. Combattono per uccidere o per proteggere Ivy, che nel tempo presente fugge da altri nemici e conosce nuovi alleati.

Ivy non sa  che sarà proprio lei a salvare Hyoutsuki, cambiando il finale della sua storia.

La storia che coinvolge i due demoni Hyoutsuki e Yobai e la ragazza Ivy prosegue in Tanit dove ora conosceremo la crudele dea Axieros che calpesta le strade degli uomini per mettere al mondo una figlia che potrebbe distruggere il genere umano. Creazione e distruzione, vita e morte, sono i temi di questo romanzo, conclusione della saga. Creazione come talento artistico: quello di Ivy, una ragazza innamorata di Hyoutsuki, che con i suoi disegni cambia gli avvenimenti nel mondo dei demoni, e quello di Nadia, una donna misteriosa che si affianca a Ivy, forse per proteggerla, forse per annientarla. La distruzione minaccia l'universo dei due demoni Hyoutsuki e Yobai, chiamati a giocare una partita definitiva, e incombe su una Roma rabbiosa e impoverita che le fa da scenario. Vita e morte. Ma sarà l'amore, quello che Ivy prova per Hyoutsuki e quello di Axieros per Yobai, a determinare la sopravvivenza dell'uno o dell'altro universo. Vita, morte, amore. Di questo sono fatti gli uomini e le donne.

Lara Manni unisce le leggende orientali ai miti mediterranei della Grande Madre, innestandoli nel racconto della contemporaneità.

La quarta di copertina

Axieros, l’oscura dea che ha tramato affinché mondi separati venissero in contatto, è scesa sulla terra. Cerca una donna umana piena di rabbia e di odio, che possa partorire e nutrire di astio sua figlia Tanit, la bambina nera che una volta venuta al mondo apparirà tanto potente quanto fatale per il genere umano. Sul cammino di morte che Axieros sta disegnando si incontreranno due demoni, anche loro provenienti da altre dimensioni: Hyoutsuki, in cerca del suo destino, e Yobai, in cerca della vendetta. In questo ultimo episodio ritroviamo Ivy, la ragazza con i potere di disegnare le cose che si avverano. Ha voglia di farsi dimenticare e di costruirsi un futuro normale, ma si troverà di fronte a una scelta, questa volta definitiva.

L'autrice

Lara Manni è nata e vive a Roma, trafficando tra librerie e biblioteche. Dal 2006 scrive fan fiction su Efp con lo pseudonimo di Rosencrantz. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Esbat con Feltrinelli.

Come dichiara l’autrice ha iniziato per caso a scrivere Esbat, nel 2006 frequentando un forum di manga, fra le frequentatrici nacque l’idea si scrivere qualcosa ispirandosi al manga di Inu Yasha.

Lei ci prova e scopre che scrivere gli piace e così continua.

Non ha un gatto, ma ha un blog: www.laramanni.wordpress.com

Lara Manni, Tanit, La bambina nera

Fazi Editore - Collana Lain 96 - Pagg. 380 - 16,00 €

ISBN 978-88-7625-113-9