Harry Potter e satanismo. Ne abbiamo parlato più volte ma il tema è ancora attuale e caldo, e si può rimanere davvero sorpresi dopo aver visto quanto materiale c'è, per esempio, su internet. Povero Harry, ha scritto a tal proposito il critico del Sidney Morning Herald Paul Byrnes nell'articolo Speak of the Devil, here's Harry, apparso qualche giorno fa su www.smh.com.au. Sì, povero Harry dalle mille colpe, diventato una sorta di capro espiatorio per i molti ancora convinti che sia un agente del diavolo. Difficile, prosegue Byrnes, capire se le persone che odiano Harry Potter per questo motivo siano davvero così numerose, ma si fanno sentire soprattutto su internet, allertando il mondo contro gli oscuri maneggi di J.K. Rowling. "Provate a digitare Harry Potter e il satanismo su un motore di ricerca e guardate cosa succede", è la semplice proposta. Be', provandoci davvero, effettivamente saltano fuori parecchie pagine. Alcune condannano davvero i romanzi, altre spiegano però come il tutto appartenga ormai a una specie di leggenda metropolitana piuttosto difficile da credere. A niente è valsa la risposta della stessa J.K. Rowling, che ha commentato con un semplice: "E' assurdo...". L'autrice è rimasta inascoltata perché poi c'è tutto il resto: le mailing list, le e-mail a catena che avvertono del pericolo e quant'altro. "I romanzi di J.K. Rowling bestemmiano apertamente e sono una porta per l'Inferno per i nostri bambini", avrebbe tuonato un pastore cristiano in una e-mail collettiva. I messaggi di solito includono testimonianze di bambini che spiegano perché amano i romanzi di Potter: "Hermione è la mia preferita! Invece Gesù è morto perché era debole e stupido!" (Jessica, 6 anni, South Carolina).

Ad aumentare ancora di più la confusione, pubblicazioni satiriche che hanno inventato di sana pianta fantasiose tesi su Harry Potter e il satanismo, e in tanti, troppi, a suo tempo c'erano cascati con tutte le scarpe, non rendendosi conto che erano, appunto, degli scherzi. Quando poi con le battute spiritose ci si mette anche il Sommo Sacerdote della Chiesa di Satana (la sede si trova proprio in quella Salem del Massachussets dove nel 1692 cominciò la grande caccia alle streghe), che tempo fa ha affermato di essere a favore dei romanzi della Rowling perché "grazie a lei abbiamo molte nuove adesioni", allora i sospetti e i sussurri su Harry si moltiplicano.

A ogni modo il materiale anti-Potter costituirebbe ancora un mercato fiorente (da noi invece non sembra aver assunto grandi livelli). Si possono comprare dvd che spiegano come Harry sia capace di spacciare il male fingendo che sia bene, o libri che mettono all’indice il suo esempio. In commercio si trovano inoltre numerosi saggi. Come sappiamo, oggi c'è anche il romanzo Il Signore delle ombre, scritto dal prete inglese Taylor con il preciso intento di attuare una sorta di piccola protesta (in modo comunque piuttosto corretto e "soft") contro le storie di magia della Rowling, a suo giudizio non pienamente condivisibili dal punto di vista teologico.

Fra quelli che hanno usato i toni più severi, il libro Harry Potter e la Bibbia (uscito nel 2001) del cristiano evangelico Richard Abanes, dove la principale accusa mossa alla Rowling è quella di aver rinfocolato la moda dell’occulto. Abanes è anche autore del libro Fantasy and your family - A closer look at The Lord of the Rings, Harry Potter and Magick in the Modern World (Christian Publications ottobre 2002). Solo Dio, secondo la parte cristiana più fondamentalista, può "cose incredibili". La Rowling sarebbe, quindi, rea di aver dotato i propri personaggi di poteri straordinari, e la stessa grave colpa ce l'ha più o meno tutta la narrativa fantasy esistente, e in poche parole è "una cosa che non si fa".

Insomma, forse toni un po' più pacati rispetto al passato ma ancora nessuna tregua per Harry Potter: incantesimi, lettura del futuro, contatti con spiriti di defunti, animali magici e manici di scopa, restano in tutti i sensi i grattacapi principali del piccolo apprendista mago.