Nell'ultima decina di giorni sono apparsi due articoli, su quotidiani nazionali, che forniscono una stranissima notizia della quale vi diamo conto per dovere di cronaca...

Il supplemento Lo Specchio del giornale La Stampa, ha pubblicato, nel numero che copre la settimana di Ferragosto, un'intervista a Beatrice Masini, traduttrice ufficiale degli ultimi quattro libri su Harry Potter.

Premettiamo di non aver letto l'intervista (ma sono gradite conferme da parte di lettori che invece l'abbiano fatto), quindi riportiamo solo fonti mediate, secondo cui il titolo del sesto libro sarà tradotto in Italiano con Harry Potter e il Principe Azzurro.

Si potrebbe pensare a un errore, un fraintendimento, ma poi abbiamo appurato, questa volta coi nostri occhi, che un successivo articolo del 17 agosto sull'Arena di Verona esordisce in questo modo:

"Bardolino - Beatrice Masini lavora alla versione italiana del «Principe azzurro» di Joanne Rowling"

Dopo una presentazione della Masini, l'articolo prosegue: "[...] Beatrice è qui con un compito: tradurre in due mesi l’ultimo tomo della saga di Harry Potter: «Harry Potter and the Half-Blood Prince» (si intitolerà «Il principe azzurro» e uscirà probabilmente il 6 gennaio) che nel veronese scala le classifiche pure se è ancora nella versione inglese".

Purtroppo non ci è possibile fornirvi il link diretto alla pagina perchè questa cambia ogni giorno. Per visionare l'articolo in questione è necessario registrarsi dunque sul sito della testata e poi cercare nell'archivio. Ma coloro che volessero appurare la notizia in maniera più superficiale possono sempre andare su www.google.it e impostare la ricerca Harry Potter e il principe azzurro. Il secondo risultato porterà alla luce proprio l'articolo dell'Arena, e un trafiletto che conferma il titolo utilizzato.

A questo punto alcune considerazioni sono d'obbligo: il fatto che ben due quotidiani riportino la medesima notizia sembrerebbe far vacillare l'ipotesi di un fraintendimento degli intervistatori e parrebbe rendere più solida l'informazione fornita. D'altro canto, però, molti quotidiani e molte riviste avevano dato la loro versione sulla data di uscita del libro, citando come fonte la Salani o suoi accreditati collaboratori, e avevano sbagliato tutti. I precedenti non sono quindi a favore di un'attendibilità giornalistica al 100%, almeno in materia di Harry Potter.

Inoltre, in netto contrasto con questa notizia, va aggiunto il fatto che il sito di Salani preannuncia, in homepage, che "L’edizione italiana del VI volume della saga di J.K.Rowling, Harry Potter e il Principe Mezzosangue, sarà in libreria il 6 gennaio 2006". "Mezzosangue" dunque (benchè tutto attaccato, mentre andrebbe col trattino, come Bloomsbury si è premurata di precisare rilasciando, tempo addietro, addirittura un comunicato ad hoc), non azzurro!

Del resto, sarebbe un'assurdità tradurre il sesto Harry Potter in una maniera simile, perchè il Principe Azzurro, in questo libro, c'entra come i classici cavoli a merenda. Sia a stretto rigore letterale (l'equivalente inglese dell'espressione "Principe Azzurro" è infatti "Prince Charming"), sia in riferimento alla trama. Non entreremo in dettaglio, volendo evitare spoiler ai lettori, ma se bisogna ammettere che anche la traduzione in "Principe Mezzo-Sangue" non sarebbe totalmente centrata (come scoprirete quando leggerete il libro), visto che la Rowling ha usato qui uno dei suoi giochi di parole la cui resa italiana è impossibile, seguire almeno il criterio letterale sarebbe l'unica via percorribile. Si manterrebbe solo così una fedeltà allo spirito della storia, visto che i Mezzo Sangue hanno attinenza col mondo di Harry, mentre i Principi Azzurri... Be', quelli lasciamoli a Biancaneve!

Non resta dunque che attendere per appurare se si tratta dell'ennesima bufala in cui ormai incappano sempre piu' spesso anche i giornali più accreditati.