The Graveyard Book, fresco vincitore del Newberry Award assegnato dall'Associazione delle Biblioteche Americane, sarà un film la cui direzione è stata affidata a Neil Jordan (La moglie del soldato, Michael Collins).

Ad annunciarlo è stato lo scrittore inglese Neil Gaiman che, come di sua abitudine, parteciperà attivamente alla produzione del film.

"Ancora prima della pubblicazione" ha dichiarato Gaiman nel corso di una delle conferenze stampa di presentazione di Coraline "c'erano degli studios che giravano intorno al libro come squali. A me piaceva la Framestore, una società inglese di effetti speciali e animazione che vuole iniziare a produrre film e che mi ispirava fiducia."

"La Framestore non sembra avere problemi con il fatto che la storia si apre con l'omicidio di una famiglia e che questo omicidio non si vedrà sullo schemo."

Quanto al regista scelto Gaiman si è detto davvero affascinato dalla prospettiva di lavorare con Jordan.

"Ho sentito come se stessimo parlando dello stesso film" ha dichiarato l'autore a proposito di un (delizioso e alcolico) pranzo di lavoro con il regista irlandese. "Le cose che mi rispondeva lui, quello che vuole fare, le cose che ci sono nel libro e che vorrei ritrovare nel film."

Nel corso della chiacchierata lo scrittore ha avuto modo di spendere qualche parola anche su Sandman e sulla sua speranza, condivisa da tanti fan, che presto o tardi possa approdare finalmente al cinema.

Sandman
Sandman

Di un possibile adattamento della serie di fumetti scritta da Gaiman a cavallo degli anni '80 e '90 si parla da molto tempo senza che alle parole siano mai seguiti i fatti.

Per Gaiman questo dipende dal fatto che per portare le storie di Sogno e degli altri Eterni sul grande schermo è necessaria da parte degli eventuali sceneggiatori e registi "la stessa passione che aveva Peter Jackson per il Signore degli anelli."

"Dovevo fare una presentazione per Alan Horn e Jeff Robinov," della Warner Bros. "Non sapevano nemmeno di cosa parlasse Sandman e non sapevano nemmeno cosa farci. L'unica cosa che sapevano è che il pubblico vuole film del genere. Così sono andato e ho fatto una presentazione da un'ora. Avevamo i giochi e le statue e ho parlato loro di tutto Sandman.

Alla fine Alan mi ha guardato e mi ha detto: con Jeff abbiamo parlato recentemente del grande successo che hanno avuto il Signore degli anelli e la serie di Harry Potter e abbiamo realizzato che sono film di così grande successo perché hanno un cattivo ben definito. Ce n'è uno così in Sandman? Alla fine mi hanno detto che non erano interessati."

Gaiman però non perde la speranza sapendo che il discorso non è ancora chiuso. Una serie di film basati su Sandman? "Potrebbe accadere un giorno."