Dopo un buon esito d'incassi a livello mondiale, Coraline e la porta magica, diretto da Harry Selick (Nightmare before Christmas) arriva finalmente in Italia.

Il film dalla data di uscita, il 6 febbraio 2009, ha incassato al momento in cui scriviamo 89 milioni di dollari circa, di cui 75 solo negli States (fonte BoxOfficeMojo), a fronte di un costo di produzione di circa 60.

Mentre però negli USA è già uscita la versione Home Video (a questo link), da noi il film non ha ricevuto un buon trattamento dalla distribuzione, che ne ha inspiegabilmente programmato l'uscita in questa tarda primavera, ormai a ridosso dell'estate. In realtà doveva debuttare addirittura in luglio, ma la distribuzione ha anticipato l'esordio del film al 19 giugno.

E' da molti anni che i distributori parlano di ampliare la stagione cinematografica, e in effetti parecchi blockbuster hanno debuttato o stanno per debuttare in questo periodo anche da noi. Si pensi a Terminator: Salvation a Transformers: La vendetta del caduto, nonchè al prossimo Harry Potter e il principe mezzosangue.

Finchè si tratta di uscire in contemporanea o con una differenza di poco tempo con gli Stati Uniti queste uscite hanno sicuramente un senso. Non hanno senso se si pensa di ampliare la stagione con gli scarti, o presunti tali, di quella invernale.

In ogni caso con Coraline i distributori italiani hanno preso un abbaglio. Non si tratta affatto di uno scarto da piazzare come tappabuchi.

Il film ha conseguito degli ottimi riscontri di pubblico e di critica anche in altri mercati, come il Regno Unito, dove ha incassato quasi 8 milioni di dollari.

Riuscirà, con una distribuzione così posticipata rispetto all'originale a ottenere un risultato di pubblico paragonabile anche nel nostro paese? Non arriva questo film fuori tempo massimo con le sue atmosfere dark, forse più adatte alle fredde e buie giornate invernali che all'estate?

Il timore è che per poca conoscenza i distributori si siano giocati un buon prodotto.

Nella versione originale Coraline è doppiata da Dakota Fanning  e la madre da Teri Hatcher; nella versione italiana la giovane protagonista e la madre sono doppiate rispettivamente da Eva Padoan e Francesca Fiorentini, mentre il gatto senza nome è interpretato da Paolo Marchese.

Trovate la recensione del film, scritta da Pia Ferrara, a questo link.