In diretta dal sito di mamma Marvel  parla Kevin Feige, a capo dei Marvel Studios, profeta della filosofia della Casa delle Idee sul grande schermo (marvel.com/). Ed è proprio lui ad illuminare di luce divina l’ultimo capitolo della storia dei supereroi sul grande schermo: le avventure del mitico Thor.

Per quanto possa essere interessato il giudizio di Feige, è difficile dargli torto quando parla con entusiasmo del “Marvel Cinematic Universe Forms", l’approdo sul grande schermo di un Universo Marvel all’interno del quale saranno ambientate diverse pellicole. Come i fan sanno più che bene, la cosa è già cominciata con Iron Man e L’Incredibile Hulk.

Finora l’intreccio narrativo è stato relegato agli ormai classici "cameo" dopo i titoli di coda: Tony Stark (Robert Downey Jr.) alias Iron Man che sfoggia quel suo sorriso da canaglia davanti a chi ha giurato di friggere i piedoni di Hulk; o Nick Fury (Samuel L. Jackson) che tenta di reclutare proprio Testa di Ferro nelle fila dei Vendicatori.

Ma Feige promette che le cose andranno molto più in là, che vedremo sul grande schermo il franchise Marvel trasformarsi in qualcosa di mai visto prima. D’altronde il menù per i prossimi anni è quanto mai succoso: Iron Man 2 già questo maggio (notizie/11580), Thor (notizie/11297) e The First Avenger: Captain America nel 2011 (notizie/11557), un annetto più in là The AvengersI Vendicatori (notizie/11129).

Il cuore del presidente di Marvel Studios sembra battere più forte per il progetto su Thor; aver visto le prime  in costume degli abitanti di Asgard (il Reame Dorato alla fine dell’arcobaleno dimora degli dèi norreani) ha dato al Feige le stesse emozioni che ebbe la prima volta che vide gli X-Men coi vestiti di scena, sui set di Toronto, una decina di anni fa. Per i comics sul grande schermo sta cominciando una nuova era; che arriverà un tantino prima del previsto. Posticipato Spider-Man 4 (notizie/11588), gli studios della Casa delle Idee hanno fissato la data di uscita del film sul dio del tuono al 6 maggio 2011, quattordici giorni prima della data precedentemente annunciata.

Pare che per fare bei film servano buoni registi e attori accattivanti. Il Thor marvelliano al cinema è un progetto coraggioso: un biondone in calzamaglia che parla come un eroe tragico di Shakespeare, spara fulmini dal suo martello di pietra e  fa la spola tra un’ambientazione metropolitana e l’antica dimora degli dèi scandinavi, a primo acchito potrebbe far solo ridere.

Ma dietro la macchina da presa ci sarà Kenneth Branagh, che oltre che essere un pluripremiato attore e regista inglese mangia pane e tragedie scespiriane. Il cast comprende Chris Hemsworth (Thor), Anthony Hopkins (Odino), Natalie Portman (Jane Foster), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Rene Russo (Frigg), Tom Hiddleston (Loki) e Stellan Skarsgård (professor Ford)  tra gli altri. Le riprese sono in fase di partenza.

Per i Marvel zombie è più che lecito ben sperare.