Al sesto venerdì di programmazione (all'estero) Avatar ha raggiunto i 525 milioni di dollari di incassi negli Stati Uniti, in calo del 12% rispetto alla settimana precedente. Gli incassi domestici dell'ultimo Batman, The Dark Knight, sono stati di 533 milioni, perciò il sorpasso sembra ben plausibile. I pacifici indigeni dalla pelle blu sembrano quindi aver avuto la meglio sul Cavaliere Oscuro, ma l'obiettivo, si sa, pootrebbe essere più ambizioso, ovvero superare il record di Titanic, diretto dallo stesso Cameron.

Per raggiungere questo risultato (sul solo territorio USA) ad Avatar mancano circa 75 milioni di dollari, un distacco che coi dati del weekend potrebbe diminuire fortemente. Tuttavia lo stesso Cameron ha dichiarato che non ritiene molto probabile riuscire nell'impresa di superare se stesso. Tenendo conto del mercato internazionale Titanic incassò 1.848.000 dollari contro 1.698.000 raggiunti finora da Avatar. E' ancora una differenza considerevole.

E per quanto riguarda l'Italia? La proiezione al termine del weekend dà l'incasso di Avatar sui 21 milioni. Di euro, non di dollari: davvero una bella cifra per il mercato italiano ma poco significativa di fronte al dato internazionale: e fa riflettere sulle scarse possibilità di produrre film con un grosso budget a casa nostra, visto che la penetrazione del cinema italiano sui mercati stranieri è quella che è.