Alvin Sargent è tornato nella tela di Spider-Man. Così riporta Heatvisionblog, su The Hollywood Reporter.

Lo sceneggiatore veterano è stato imbarcato nel progetto di reboot di Spider-Man, prodotto da Sony Columbia e diretto da Marc Webb.

Lo studio sta lavorando sulla stesura che Jamie Vanderbilt, regista di Zodiac, redasse per Spider-Man 4 prima che lo studio abbandonasse i suoi piani per il sequel e decidesse di reiniziare la serie. Sargent sta sgrossando i dettagli e dando smalto al progetto, che corre a grandi passi verso il primo ciak, previsto entro la fine dell'anno in corso.

Sargent, 83 anni, è praticamente parte della famiglia di Peter Parker, avendo lavorato su ogni film su Spider-Man. L'acclamato scrittore di film drammatici come Gente comune, del 1980, e Julia, del 1977 (che gli valsero l'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale), è l'uomo di punta degli studios per sviluppare la linea drammatica della nuova serie.

Secondo indiscrezioni sulle linee guida della produzione, il nuovo franchise di Spider-Man, dovrebbe essere più realistico e più emotivamente coinvolgente dei film precedenti. La serie tornerà alle origini, mostrando il liceale diciassettenne Peter Parker alle prese con la tempesta ormonale e il suo status di "outsider". A tutto questo si aggiungeranno ovviamente l'incidente che gli ha dato i super poteri e la morte dello zio.

Ricordiamo che Sargent ha collaborato alla produzione di tutti e tre i film di Sam Raimi, anche se nel primo non risultava accreditato. Per la sceneggiatura di Spider-Man 2 ha vinto il premio BAFTA, l'equivalente britannico degli Academy.

Il progetto attuale, ancora denominato Untitled Spider-Man reboot, ha già una data di uscita prevista, ossia il 3 luglio 2012.