True Blood, il telefilm della HBO ideato da Alan Ball è diventato un fumetto illustrato dall'italiano David Messina.

Sookie Stackhouse, la cameriera telepate di Bon Temps, e i vampiri Bill Compton ed Eric Northman sono usciti dalla tv per approdare sulle pagine colorate di una serie edita negli Stati Uniti dalla IDW Publishing.

Il prossimo mese, a partire dal 3 marzo, il numero uno di True Blood, uscito oltre oceano lo scorso luglio, arriverà anche nelle fumetterie italiane grazie alla Panini editore.

Si tratta di un progetto originale basato su storie inedite che ripropongono su carta, e negli USA anche in formato elettronico, l'ironia, la sensualità e il tocco di mistero dei personaggi creati dall'autrice americana Charlaine Harris... per non parlare del sangue.

"Sono davvero emozionato nel presentare il fumetto di True Blood." Ha dichiarato Ball allo scorso Comic-Con. "Siamo davvero felici che la popolarità dello show ci abbia permesso di sviluppare altri media."

Non meno entusiasta è Ted Adams, amministratore delegato della casa editrice che ha definito elettrizzato dal fatto di poter portare la magia di uno degli spettacoli televisivi più eccitanti ai fan, regalandogli ancora più storie.

Nell'arco narrativo, la serie a fumetti si dovrebbe collocare tra la prima e la seconda stagione del telefilm: dopo la comparsa della giovane vampira Jessica.

Secondo quanto pubblicato sul sito della Panini, nel primo albo la vicenda si svolge nel corso di una notte calda e piovosa all'interno del Merlotte's.

Sookie e i suoi amici vengono intrappolati all'interno del bar da uno spirito maligno che si nutre di vergogna. Lo spirito obbligherà Sookie, Bill, Eric, Sam, Tara, Jason e Lafayette a rivelare i più inconfessabili segreti e i ricordi più dolorosi. Rivelazioni scioccanti e inaspettate mischieranno le carte.