Sì quest'anno abbiamo giocato d'anticipo. 

Ormai tutti si aspettano che il primo aprile sia dedicato alle notizie farlocche. Quest'anno abbiamo pensato, a maggioranza, che si potesse provare a spiazzarvi un poco, pubblicando le notizie nel giorno in cui dovrebbero essere vere. 

Eccovi la consueta spiegazione del come ci sono venute in mente.

Per la cronaca, le notizie di oggi sono tutte vere.

Martina Frammartino

Arriva la Garzantina della fantasy!

Arriva la Garzantina della fantasy!

Articolo di Martina Frammartino Giovedì, 31 marzo 2011

Si arricchisce di un nuovo titolo la prestigiosa collana di enciclopedie della casa editrice Garzanti, curata dalla redazione di FantasyMagazine. Il volume sarà presentato ai prossimi DelosDays.

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Ho cercato di associare a ciascuno un argomento che potesse interessargli, fiabe e Rowling per Marina, illustratori e Tolkien per Chiara, cinema per Simona, giochi per Bruno, Marco e Luca V., musica per Maria Cristina, Hobb per Cristina, a parte quelli "richiesti" come Howard ed Erikson. A Pia è toccata l'urban fantasy con Meyer e Smith, che a qualcuno dovevano pur toccare. Bruno e Luca A. si "occupano" degli italiani.

Direi che le uniche cose vere sono che Clute ha scritto le due enciclopedie citate in fondo e che Erikson verrà a Milano.

Marina Lenti conferma invece che, per la loro natura, sono le notizie stesse da lei firmate a essere intuitivamente 'farlocche'.

Abbiamo preso un granchio, con tante scuse, firmato la casa editrice

Abbiamo preso un granchio, con tante scuse, firmato la casa editrice

Articolo di Marina Lenti Giovedì, 31 marzo 2011

Direttamente dalla Fiera di Bologna, voci su un'autentica rivoluzione nel fantasy italiano.

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Il baby boom dei saggisti

Il baby boom dei saggisti

Articolo di Marina Lenti Giovedì, 31 marzo 2011

In arrivo, da un giovane scrittore misterioso, un saggio che si presenta come un nuovo punto di riferimento per gli appassionati di fantasy.

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Simona Ricci 

Nobel per la letteratura a J.K. Rowling

Nobel per la letteratura a J.K. Rowling

Articolo di Simona Ricci Giovedì, 31 marzo 2011

Da Stoccolma una notizia destinata a far discutere: alla mamma di Harry Potter potrebbe presto andare il massimo riconoscimento per uno scrittore.

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A parte che secondo me il nobel se lo merita eccome perché ha indubbiamente spinto a prendere almeno un libro in mano tantissime persone, anche quelle che leggo poco o che non leggono affatto, ecco come ho creato la mia news farlocca: ho cercato di dare credibilità alla storia inserendo nell'articolo alcune informazioni riguardanti il Premio Nobel, usando nomi legati alla letteratura svedese per dare un minimo di credibilità ai nomi. 

Annika è il nome di un personaggio di Pippi Calzelunghe, scritto da Astrid Lindgren

Hennig Mankell è un famoso giallista, creatore della serie del commissario Wallander.

Mikael Blomkvist è un personaggio di fantasia creato da Stieg Larsson, autore della straodinaria Trilogia Millennium (Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta). 

Quanto alla lista dei firmatari della petizione del sito internet - che naturalmente non esiste, mentre il gruppo Facebook si - ho sostituito Ralph Fiennes con il fratello più giovane Joseph.

Emanuele Manco 

Bram Stoker contro Stephenie Meyer

Bram Stoker contro Stephenie Meyer

Articolo di Emanuele Manco Giovedì, 31 marzo 2011

Gli eredi dell'autore di Dracula pronti a muovere causa contro una delle più vendute esponenti del paranormal romance.

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La mia notizia poggia le basi sulla risaputa tendenza di intentare cause nei confronti degli autori di successo. Il cognome dell'avvocato John Largemouth Bass, significa "persico trota", per cui era di per sé abbastanza indicativo. Se poi ci aggiungete che il presunto professor Sole, si traduce in italianco come "suola" e quindi in romanesco in "sòla", il quadro è completo. Stork significa cicogna, l'ho scelto solo per dare un altro nome di volatile per parafrasare il nome della protagonista di Twilight.

Bruno Bacelli

Il giudice blocca D&D

Il giudice blocca D&D

Articolo di Bruno Bacelli Giovedì, 31 marzo 2011

Ancora una sorprendente sentenza, e a farne le spese è nuovamente il GDR: a dimostrazione dell'urgenza di una riforma della Giustizia.

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Be', la notizia nasce da tutte le persecuzioni imbecilli e le trovate poliziesche che, soprattutto ai primi tempi, tempestavano il gioco di ruolo.

Nei primi anni 80 le poche centinaia di praticanti il GDR erano visti come dei pazzoidi deficienti e assurdità come denunce alla polizia (e anatemi clericali che a dire il vero non sono mai cessati) accadevano eccome. Le accuse di satanismo negli USA ci sono state per davvero anche se non ricordo riferimenti precisi, e poi ragazzini suicidatisi dopo la morte del proprio personaggio, qualche psicologo improvvisato... insomma di tutto.

Anche il tentativo di spiegare cosa è il GDR era un'impresa piuttosto azzardata...

Solo il sequestro dei giochi di ruolo da parte del TAR non era ancora avvenuto, quindi lo abbiamo fatto avvenire!