Chloe Moretz si è procurata una certa fama, tra il serio e il faceto, per i personaggi clamorosi che ha interpretato di recente con Kick-Ass e Let Me In: il primo una parodia dei supereroi tratta dall’omonimo fumetto, il secondo la versione americanizzata del film svedese Let the Right One In, dove la Moretz interpretava una giovanissima vampira.

Kick-Ass aveva riscosso un successo soddisfacente, quanto basta per richiedere un seguito. Ma per ora non si è visto niente. La diretta interessata è comunque desiderosa di riprendere il ruolo, e ritiene che il film si farà.

“Penso che lo faremo quando sarò più grande, tra un anno o due” ha dichiarato, “un bel momento per l’età. Sarà possibile mostrare Hit Girl [il personaggio della Moretz in Kick-Ass] non più come un’assassina di 11 anni ma come una ragazza dalla mentalità oscura e contorta, come una Catwoman di 16, 17 anni.”

Nel frattempo Chloe Moretz ha un ruolo anche in Dark Shadows, film di Tim Burton ispirato a una serie televisiva di parecchi anni fa (era andata in onda dalla metà degli anni ’60 fino al ’71). Il suo personaggio è Carolyn Stoddard, una teenager che le piace per l'amore verso la musica e gli atteggiamenti disinvolti nello stile degli hippy: ma anche Carolyn ha un segreto oscuro. Alla domanda se si tratta di un’idea ripresa dalla vecchia serie televisiva la Moretz ha risposto solo: “No, qualcosa di completamente nuovo. Tutto nuovo, perciò andate a vederlo.”

La giovane attrice si è fatta un’idea di come dovrebbe essere questo adattamento cinematografico: “E’ di Tim Burton perciò ci sarà un po’ di Beetlejuice e un po’ di Sweeney Todd, con un pizzico della paura di Sleepy Hollow. Decisamente molto Sleepy Hollow perché lì c'è un personaggio come Ichabod Crane [il protagonista interpretato da Johnny Depp nel film] e uno come il Cavaliere Senza Testa, allo stesso tempo commedia e terrore, a cavallo tra il camp e il dramma.”

Una carriera che sembra irrefrenabile, e molto legata al fantastico, anche se l’ultima interpretazione di Chloe Moretz, Hick, presentato al Toronto Film Festival, presenta la storia realistica e molto dura di Luli, una ragazzina che fugge da genitori alcolizzati per trovare, fuori dal riparo di casa, dei pericoli ancora più insidiosi.