Ho visto l'anteprima della penultima (per ora) puntata della saga di Twilight, circondata da un alone di mistero: mi hanno fatto firmare un'impegnativa a non divulgare nulla prima del 15 novembre, anche se era la sera del 14. mi hanno fatto spegnere il cellulare e l'hanno rinchiuso in una busta di plastica opaca, mi hanno chiesto se avevo lettori mp3 o altri apparecchi elettronici, mi hanno fatto passare al metal detector (davvero!) e infine mi hanno ammessa nel cinema, a vedere finalmente il film.

Temevo mi chiedessero anche di firmare un assegno in bianco...

Come tutte le fan già sapranno, nella nuova puntata di Twilight finalmente Edward e Bella si sposano, con una fastosa cerimonia  - tanto zucchero e melassa da rischiare il coma diabetico - a cui partecipano le rispettive famiglie e gli amici, accantonando per una breve tregua tutti gli attriti, come succede in tutte le migliori (e le peggiori) famiglie, più o meno normali.

In viaggio di nozze, dopo aver praticamente demolito la camera da letto, nonostante poi cerchino di trattenersi (soprattutto lui) e passino più tempo a giocare a scacchi di quanto ci sarebbe da aspettarsi (e da augurare a chiunque sia in luna di miele), Bella resta incinta, e sia lei che il suo novello sposo sembrano non capire come possa essere successo (nessuno ha mai spiegato nulla, a quei due? ma almeno lui, non è abbastanza vecchio da sapere come nascono i bambini?).

Ogni tanto in sala si sentiva qualche risolino, per la comicità (rigorosamente involontaria) della faccenda. Il senso dell'umorismo da quelle parti è a dir poco scarso.

L'unica che forse voleva essere una battuta di spirito è all'inizio del film:

Lui: Ci vediamo domani all'altare

Lei: Sì, sarò quella in bianco

Non ho potuto fare a meno di pensare ai matrimoni a cui ho assistito, in cui anche il prete era in bianco.

Benché la sua scelta divida la sua nuova famiglia, Bella decide di portare avanti la gravidanza, anche a rischio della vita.

Così, nel corso di questo film, Bella cresce e diventa una moglie e una madre, e realizza il suo "sogno d'amore", pur tra i prevedibili ostacoli che tutto questo comporta.

Cresce anche Jacob, che non riesce ad allontanarsi da Bella (e conosco molti umani che non avrebbero apprezzato certe attenzioni da parte di un "amico" nei confronti della neo sposa, ma evidentemente Edward è immune dal tarlo della gelosia).

Edward sembra limitarsi ad accettare faticosamente gli eventi, e d'altra parte il vampiro dev'essere ipovedente, dato che continua a dirle che è belllissima.

Lui comunque sembra uno a cui hanno sbagliato il trucco, con un fondotinta troppo chiaro.

Che dire di lei? Un (grande) regista una volta ha detto di un (grande) attore che aveva solo due espressioni: con il cappello e senza. Lei non porta mai il cappello. Potrebbe passarle un tir sui piedi, senza neppur minime variazioni d'espressione.

Edward e Bella in luna di miele
Edward e Bella in luna di miele
Forse chi scrive non ha l'età giusta per apprezzare questo genere di film, dalle scene a dir poco zuccherose del matrimonio (come se quest'anno non ci fosse già bastato il Royal Wedding. Comunque, per chiunque se lo stia chiedendo: l'abito è bello, non è a forma di meringa con la panna, e non dico altro), ai dialoghi improbabili, per non parlare delle immagini da cartolina del viaggio di nozze, e senza dimenticare il triangolo che si trascina e continuerà probabilmente a trascinarsi per un bel pezzo.

La fotografia è degna di nota, ma è una affermazione che equivale al "bravi i cavalli" dei vecchi film western.

Ora la domanda è: alla fin fine, siamo davvero sicuri che la prossima puntata sarà l'ultima?

C'è qualcuno disposto a scommettere che Twilight non possa avere più sequel di qualsiasi altro film,  andando oltre i romanzi originali?

In fondo, ci sono nuove generazioni di cui narrare... e potrebbe battere anche Rocky. L'eternità è solo l'inizio - che sia una minaccia?