Novità in vista per il regista David Dobkin e il suo Arthur & Lancelot (notizie/15608): Variety ha annunciato che la Warner starebbe cercando di convincere Colin Farrell ad accettare un ruolo nell'annunciato film ispirato al ciclo britannico.

Alla base della scelta sembra esserci la collaudata formula hollywoodiana secondo cui un attore con un nome di grido dia maggiori garanzie in termini di incassi al botteghino. Si ipotizza anche che la scelta sia caduta sul protagonista di AlexanderFright Night - Il vampiro della porta accanto, SWAT e altri titoli d'azione per dare al film quella fisicità che sembra mancare a Dobkin, che nella sua carriera ha diretto soprattutto commedie (Due single a nozze e Cambio vita).

Non è ancora chiaro in quale ruolo potrebbe recitare Farrell e se il pubblico lo vedrà accanto a Kit Harington (il bastardo Jon Snow de Il trono di spade) e Joel Kinnaman (scelti lo scorso novembre per interpretare i ruoli principali della pellicola), o se addirittura rimpiazzerà Kinnaman: secondo alcune indiscrezioni i ritardi nella produzione di Arthur & Lancelot avrebbero causato problemi nell'agenda di quest'ultimo, che potrebbe dover rinunciare alla parte a causa di precedenti impegni: l'attore dalla doppia nazionalità svedese e americana sarà presto sul set del nuovo Robocop annunciato per il 2013. 

Certo il trentacinquenne Farrell sembra davvero troppo vecchio per interpretare il giovane Artù o il suo migliore amico Lancillotto. Ci si chiede se sarebbe credibile nel caso in cui dovessero risultare corrette le indiscrezioni trapelate negli scorsi giorni sulla trama del film di Dobkin, secondo le quali Artù dovrebbe crescere in un villaggio allevato come un bastardo da un cavaliere senza troppo lustro, mentre Lancillotto dovrebbe essere il figlio ribelle di un importante nobile che si macchia della colpa di attaccare l'ordine costituito.