Con la cerimonia di premiazione a San Daniele del Friuli, nel contesto del convegno annuale della Società Tolkieniana Italiana (Hobbiton), si è chiusa la decima edizione del premio Silmaril per racconti e illustrazioni.

Le opere partecipanti al concorso narrativa dovevano essere ispirate alla mitologia europea, intesa nella sua accezione più ampia, compresa la mitologia classica, oppure ispirate alle opere di Tolkien, ambientate quindi nei mondi inventati dall'autore inglese in un'epoca a scelta (precedente, successiva o contemporanea alla Guerra dell'Anello) senza però stravolgere l'andamento degli avvenimenti narrati da Tolkien stesso.

Da sottolineare l'ottima prova della nostra Elisabetta Vernier con un racconto ambientato in Sardegna che ha per protagonisti alcuni fra i personaggi più cari al mondo fantasy: i nani.

Quest'anno il primo premio assoluto (categoria senior e giovani) è stato assegnato a Raven e l'illusionista di Lorenzo Montrasio

Al secondo posto nella categoria senior ben cinque ex aequo:

Il ritorno della regina di Cecilia Barella

Apologia di Tello Ateniese nel Tartaro di Francesco Brocchi

Echi di Gallia di Beniamino Cogoi

Laer-en Ortnad-nan-Eleanth di Beatrice Sabatini

Il drago di Beowulf di Alessandro Stringa

Il terzo posto è stato assegnato a:

Carandir Randur di Silvia Bonazzoli

I nani di Sulci di Elisabetta Vernier

Secondo posto giovani:

Solamente leggende di Elena Calligari

Terzo posto giovani:

Il cantore di Fangorn di Antonella Buzzi

La sezione illustratori ha sempre rivestito grande importanza nell'ambito del concorso Silmaril. Maria Rosa Pagni, con le opere (Nella foresta di Fangorn e Il vecchio salice), si è aggiudicata il primo premio di una classifica che parla solo femminile e che vede Daniela Guzzi con (Il dono di Galadriel a Sam) al posto d'onore e Irene Del re con (The Fellowship of the Ring), al terzo posto.

Gli appassionati tolkieniani troveranno un resoconto della Hobbiton nei prossimi giorni