E' arrivato nelle librerie il romanzo L’atlante di fuoco (The Fire Chronicle, 2012) dello scrittore John Stephens. Il romanzo è il seguito a L’Atlante di Smeraldo (The Emerald Atlas, 2011), che ebbe a suo tempo un immediato successo e fu conteso dagli editori di tutto il mondo. Sino ad oggi è stato tradotto in 34 paesi e solo in Italia, secondo quanto dichiarato dall'editore, ha venduto oltre ottantamila copie.

I protagonisti sono tre fratelli Kate, Michael ed Emma che hanno rispettivamente 14, 12 e undici anni.

Quando erano ancora piccolini (Kate aveva solo poco più di quattro anni), proprio la notte di Natale i tre furono svegliati dalla mamma a affidati a mani amiche.

Quella notte è rimasta indelebilmente impressa nelle loro menti: fu l’ultima volta che videro i loro genitori.

La vicenda poi si sposta avanti nel tempo di dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo. L'ultio è quello di Cambridge Falls. Un luogo strano, la casa sbilenca con torri, sotterranei e stanza piene di oggetti strani. Il direttore è lo strano e misterioso Dottor Pym.

In una stanza segreta c’è un inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria. E’ il “Libro del tempo” di cui Kate sarà la custode.

Ora però Kate è lontana, trasportata nel tempo e nello spazio dal Libro del tempo, e non può aiutare il fratello sul quale incombe un terribile destino, perchè Michael è il predestinato, è il custode del secondo Libro degli Inizi. Kate l'ha visto chiaramente in sogno, ormai il potere del Libro l'ha completamente in suo potere.

Ma Kate riesce solo ad avvisare il fratello del terribile destino che incombe su di lui, prima di scomparire nel nulla. L'Atlante di Smeraldo l'ha portata a New York, nel 1899, all'alba di una catastrofe ancora tutta da scoprire.

Intanto Michael, Emma e il Dottor Pym continuano a cercare i genitori dei ragazzi, in un lungo viaggio che li porterà in Italia, dove incontrano un vecchio amico di Richard e Clare, e poi a Malpesa, la città incantata della Terra del-Fuoco, dove Michael potrà finalmente coronare il suo sogno e riabbracciare mamma e papà. Ma qui lo aspetta un destino diverso, lo aspetta II Libro della Vita, nascosto nel cratere di un vulcano. Solo il predestinato potrà assumere l'enorme potere che esso sprigiona, ed è un potere tremendo, che permette a chi lo utilizza di salvare la vita di altre persone, ma in cambio il predestinato dovrà assumere su di sé tutto il dolore trascorso in queste esistenze. Troppo per Michael, che dovrà dimostrare alla piccola Emma e alla lontana sorella Kate di poterle proteggere.

Un brano

"Stufa di farsi strapazzare per la terza volta in una settimana, Emma aveva proposto ai fratelli di dire alla signorina Crumley tutta la verità, raccontandole che il dottor Stanislaus Pym era uno stregone, che la città di Cambridge Falis non era segnata su nessuna carta geografica perché faceva parte di un mondo magico ignoto ai normali (o, nel caso della Crumley, subnormali) esseri umani, che a Cambridge Falls loro tre avevano trovato un vecchio libro rilegato in una pelle verde smeraldo che li aveva trasportati indietro nel tempo, dopodiché avevano avuto a che fare con nani e demoni e si erano scontrati con una strega cattiva, salvando la popolazione di un’intera città, per cui, a ben guardare, si erano pure comportati da eroi. Persino Michael."

La quarta di copertina

C’è il sole che splende, il cielo è limpido e dovrebbe essere un giorno di festa per l’Istituto per Orfani Irrecuperabili e Senza Speranza Edgar Allan Poe. Ma all’orizzonte incombono già nubi nere, cariche di presagi... e di magia. I tre fratelli Kate, Michael ed Emma detestano quell’orfanotrofio diroccato, il cibo puzzolente, la direttrice che li vessa di continuo... Ma è l’ultimo riparo per quei tre ragazzi che il destino ha messo al centro di una trama oscura e pericolosa. C’è un tremendo potere sulle loro tracce, un’entità malvagia che ha già rapito i loro genitori e li ha costretti a nascondersi. L’unica via per la salvezza è scovare e riunire i misteriosi Libri degli Inizi.

Per fortuna, uno è già in loro possesso: ed è proprio all’Atlante di smeraldo che la maggiore, Kate, dovrà ricorrere per fuggire dal pericolo, scomparendo nelle pieghe del tempo, per essere catapultata a New York alla fine dell’Ottocento, proprio nel momento in cui il mondo degli umani e quello della magia sono sull’orlo di una terribile scissione. Ed è lì che incontra un enigmatico e affascinante ragazzo, il cui destino sembra fatalmente legato al suo… Intanto, rimasti soli, Michael ed Emma dovranno intraprendere la ricerca del secondo libro, l’Atlante di fuoco, perché è destino di Michael esserne il Custode. Ma per conquistarne il potere e salvare le sorelle, Michael deve imparare ad affrontare le proprie paure peggiori. E deve agire in fretta, perché il Ferale Magnus è pronto a tutto pur di ottenere ciò che vuole: il potere assoluto.

L’autore

John Stephens vive a Los Angeles e ha lavorato per dieci anni come

John Stephens
John Stephens
autore televisivo: è stato sceneggiatore e produttore esecutivo di importanti serie televisive americane. Ma la sua vera aspirazione è sempre stata quella di diventare uno scrittore. Per dedicarsi alla stesura dell’Atlante di smeraldo, il suo romanzo d’esordio, ha tolto ore al sonno per quattro anni. Il suo impegno e la sua dedizione sono stati ripagati da un enorme e unanime consenso. Tramite il suo agente letterario, lo stesso di Stephenie Meyer e Christopher Paolini, il dattiloscritto dell’Atlante di smeraldo ha fatto il giro del mondo. In Italia se lo è aggiudicato Longanesi, tra i primissimi in Europa, e nei giorni successivi è stato venduto in 33 Paesi. Un entusiasmo mai visto per un romanzo d’esordio.

John Stephens, L’atlante di fuoco (The Fire Chronicle, 2012)

Traduzione Giovanni Garbellini 

Longanesi - Collana La Gaja Scienza -  Pag. 485 -  17,60 € 

ISBN 978-88-304-3180-5