Dopo l'annuncio della Warner, che ha svelato i suoi piani da qui al 2020, sono iniziate a circolare in rete le prime indiscrezioni su cosa dovranno aspettarsi gli appassionati di fumetti e di cinecomics da questa invasione dei personaggi DC.

In particolare l'attenzione è puntata su Wonder Woman, interpreta da Gal Gadot.

La Principessa Amazzone sarà presentata al pubblico con Batman v Superman: Dawn of Justice, poi nel 2017 uscirà il suo film da protagonista prima della sua quasi certa partecipazione al film d'ensemble Justice League — Part I (17 novembre 2017) e Justice League — Part II (14 giugno 2019).

Per ora di certo c'è solo quanto dichiarato dal produttore Charles Roven.

A proposito di Dawn of Justice, Roven ha dichiarato che le origini del personaggio saranno coerenti con quelle de I Nuovi 52 (reboot della continuity fumettistica DC, avvenuto nel 2011) e che Diana sarà, quindi, figlia di Zeus e non modellata dalla creta e infusa del soffio della vita come nelle origini classiche.

Naturalmente le sue parole hanno dato il via a una serie di ipotesi, prima tra tutte quella avanzata dal sito MoviePilot secondo il quale Wonder Woman potrebbe ricoprire per l'universo cinematografico DC un ruolo analogo a quello di Thor per la Marvel: un personaggio di raccordo tra l'umanità e una civiltà aliena che avrebbe costituito un pantheon divino (in questo caso, greco-romano) per le popolazioni della Terra in tempi antichi. 

Negli scorsi giorni le origini del personaggio si sono arricchite di nuove speculazioni. 

Bleeding Cool ha pubblicato una notizia secondo la quale la prima parte di Wonder Woman sarà ambientata su Paradise Island dove verranno esplorate le dinamiche tra le guerriere. Vi ricorda qualcosa?

Poi l'arrivo di un uomo sull'isola cambierà tutto, tanto che Wonder Woman deciderà di seguirlo nel suo mondo. Lo spettatore verrà così riportato agli anni '20.

A questo primo film dovrebbero poi seguirne altri due. Il primo affronterà gli anni della Seconda Guerra Mondiale e del movimento per i diritti delle donne, mentre il secondo porterà finalmente l'eroina ai giorni nostri. 

Una conferma indiretta del grande sforzo che la Warner è decisa a mettere in atto viene da The Wrap che riporta alcune novità relative a Ben-Hur

Per il remake del colossal diretto da Timur Bekmambetov e interpretato da Jack Huston, Morgan Freeman, e di Toby Kebbell era stato fatto anche il nome della Gabot per il ruolo di Esther, l'interesse romantico di Ben Hur.

E' però arrivata la smentita di ogni suo possibile coinvolgimento a causa del grado di coinvolgimento dell'attrice nei piani della Warner.

L'universo cinematografico DC Comics è realtà: in arrivo più di dieci film tra il 2016 e il 2020

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Articolo di Andrea Massacesi Venerdì, 17 ottobre 2014

Il CEO della Warner Bros. ha annunciato la sequenza di live action movies che porteranno sul grande schermo supereroi e supervillains della casa editrice fumettistica in un universo condiviso. Conferme e novità sui casting di alcuni tra i protagonisti e interessanti rumors su possibili ruoli e sulle trame di almeno una dozzina di film.

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