E’ in libreria da una decina di giorni un nuovo romanzo della scrittrice inglese Joanne Harris.

Con Il canto del ribelle (The Gospel of Loki, 2014) l’autrice ha scritto quella che possiamo definire un prequel  alla trilogia iniziata con il romanzo Le parole segrete  (Runemarks, 2007).

Protagonista assoluto del romanzo e voce narrante è Loki che inizia una narrazione, che parte dall’alba dei tempi, sino all’incontro con Odino, il dio guercio.

Nelle vene di Loki scorre il sangue dei demoni, ma l’incontro con Odino e la sua malia convince Loki a lasciare il caos e a prendere forma reale tramite il tocco della mano di Odino, che poi gli permetterà di andare con lui nella sua reggia. Ma quando verrà presentato agli altri dei (ventitre tra Aesir e Vanir) la loro prima reazione, di Thor, Heimdall e degli altri, è quella di ucciderlo; non vogliono un demone nella loro reggia. Per sua fortuna sono bloccati da Odino e così pur molto malvolentieri Loki resta ad Asgard.

La descrizione fatta da Loki sia della “reggia” di Asgard che degli dei che vi abitano è impietosa: Asgard è una enorme casa fatta di legno, con l’interno fumoso, sporco e puzzolente e gli dei, tranne pochissime eccezioni sono vanesi, xenofobi, ecc. Per esempio descrive Thor figlio maggiore di Odino come “un babbeo muscoloso con più barba che cervello e una passione per gli sport e il colpire le cose”.

Loki mette a segno uno dei suoi primi inganni alle spese di un membro della tribù della Gente delle Rocce, che presentatosi con il suo cavallo Svadilfari ad Asgard, sotto le mentite spoglie di un muratore, propone a Odino di ricostruire in tre anni Asgard tutta in pietra. Il pagamento richiesto è di avere la bellissima dea Freyja in moglie, più gli scudi del Sole e della Luna: un prezzo troppo alto che viene rifiutato.

Loki, l'ingannatore, rilancia una offerta che ritiene impossibile da soddisfare: il muratore avrà quello che chiede se riesce a finire la costruzione in soli sei mesi.

Il muratore accetta, tutti gli dei di Asgard sono sicuri che non riuscirà mai nell’impresa ma questa sicurezza diminuisce poco a poco vedendo che il muratore, con l’aiuto del suo cavallo, riesce a lavorare a un ritmo incredibile. Si arriva così al giorno, prima dell’inizio dell’estate, che mancano pochissime pietre per finire il lavoro. Tutti gli dei sono disperati e accusano  Loki di essersi fatto ingannare da un semplice muratore. Ma nessuno è furbo e ingannatore come Loki e in quell’ultimo giorno il cavallo viene attratto da una bella cavallina (ovviamente è Loki) e fugge con lei e così il lavoro rimane incompiuto e non vi sarà alcun pagamento.

Sono molte le sue imprese, gli inganni e la capacità di causare tanti problemi quanti ne risolve.

Il tutto viene narrato sempre in prima persona da Loki con il suo modo di fare allegro e scanzonato.

E’ ormai noto ai tanti fan della Harris che il suo modo di scrivere affascina il lettore e lo trascina nel mondo che descrive con maestria e purtroppo si arriva alla fine del libro troppo in fretta, lasciando con rimpianto i personaggi diventati ormai reali, con i loro pregi e difetti.

Quanti amano il genere fantasy e in particolare la mitologia norrena “deve” assolutamente leggere questo romanzo.

L’autrice

Joanne Harris è nata, da padre inglese e madre francese, nello Yorkshire, dove

attualmente vive. Si è laureata al St Catharine’s College di Cambridge, dove ha studiato francese e tedesco medievale e moderno, e ha insegnato francese nelle scuole secondarie di Leeds.

I suoi libri sono tutti editi in Italia da Garzanti. Dopo Chocolat, il suo romanzo d’esordio apparso nel 1998, tradotto in tutto il mondo, da cui nel 2001 è stato tratto l’omonimo film, ha pubblicato Vino, patate e mele rosse (1999), Cinque quarti d’arancia (2000), La spiaggia rubata (2002), La donna alata (2003), Profumi, giochi e cuori infranti (2004), Il fante di cuori e la dama di picche (2005), La scuola dei desideri (2006), Le scarpe rosse (2007), Le parole segrete (2008), Il seme del male (2009), Il ragazzo con gli occhi blu (2010), Il giardino delle pesche e delle rose (2012), Le parole di luce (2013) e Un gatto, un cappello e un nastro (2014).

È anche autrice, con Fran Warde, di Il libro di cucina di Joanne Harris (2003), Al mercato con Joanne Harris. Nuove ricette dalla cucina di «Chocolat» (2007) e Il piccolo libro di «Chocolat» (2014).

La quarta di copertina

Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l’accoglienza ad Asgard non è delle migliori. Nella città dorata che s’innalza nel cielo in fondo al Ponte dell’Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell’ordine, della legge imposta. Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo.

Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. È lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l’ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano.

Joanne Harris ci porta nelle atmosfere piene di fascino della mitologia nordica: le divinità buone e cattive, i popoli in lotta tra loro, le forze oscure, le città fantastiche e le battaglie sanguinose. Protagonista assoluto è Loki, il dio temuto ed esiliato da tutti che cerca il suo riscatto: è lui a raccontarci la sua versione dei fatti, secondo una prospettiva diversa da quella che abbiamo conosciuto sin qui. Preparatevi a scoprire Odino, Thor e le altre divinità norrene come non li avete mai conosciuti. 

Joanne Harris, Il canto del ribelle (The Gospel of Loki, 2014)

Traduzione Laura Grandi

Garzanti – Collana Narratori Moderni – Pag. 317 – 16,90€

ISBN 978-88-11-68803-7