La più alta carica della Chiesa cattolica 'insidia' Harry Potter sia dal presente che dal passato. Almeno in alcuni Paesi.

Infatti, non solo le pubblicazioni del neoeletto Benedetto XVI sono balzate in testa alla classifiche di vendita tedesche, adombrando le prenotazioni dell'imminente Harry Potter e il Principe Mezzo-Sangue, ma anche l'ombra del suo predecessore, Giovanni Paolo II, ha scalzato, nella natia Polonia, Harry Potter e l'Ordine della Fenice dal podio dei più venduti.

Il più gettonato libro di Joseph Ratzinger si intitola Sale della Terra, ed è la trascrizione di una monumentale intervista che il neo Papa rilasciò quasi dieci anni fa. La branca tedesca di Amazon lo piazza al quarto posto della propria top 10, facendo scivolare al quinto il Mezzo-Sangue.

Quanto a Karol Wojtyla, il suo Memoria e Identità: conversazioni all'alba di un millennio ha già superato, in Polonia, la tiratura di 600.000 copie, e altre 500.000 sono in ristampa. Il quinto episodio del maghetto di J.K.Rowling, precedente detentore del record di volume più venduto in quel Paese, aveva raggiunto 'solo' le 450.000 copie.

Ma lo scontro fra Vaticano e maghetto non è finito qui. Mentre Papa Wojtyla aveva sdoganato la saga di J.K.Rowling dalle accuse di promuovere la stregoneria, lodando, anzi, la condotta cristiana della sua autrice, Papa Ratzinger rischia di riaprire la querelle.

Infatti, una sua dichiarazione rilasciata un paio di anni fa, quand'era ancora cardinale, è apparsa molto critica verso i libri del maghetto. L'occasione per questa esternazione era stata offerta dalla pubblicazione del saggio di Gabriele Kuby intitolato Harry Potter - Buono o Cattivo, in cui l'autore esaminava i temi reconditi della famosissima epopea. Ratzinger avrebbe detto a Kuby che "è una buona cosa che lei abbia spiegato i fatti di Harry Potter, perchè si tratta di una seduzione sottile, che ha profondi effetti, diretti e non evidenti, nel minare l'anima della cristianità prima che essa possa crescere adeguatamente".