Tempo di Libri cambia aspetto ed entra in città. Da giovedì 8 a lunedì 12 marzo, nella storica area espositiva di fieramilanocity, si terrà la seconda edizione della Fiera internazionale dell’editoria. La sede centrale, in viale Scarampo, con accesso diretto dalla metropolitana Lilla (fermata Portello) va incontro al pubblico; la scelta di date fa della manifestazione il primo evento editoriale del calendario internazionale dell’anno. 

Le cinque giornate tematiche

Ogni giornata un filo rosso: giovedì 8 protagoniste le donne – autrici, lettrici, festeggiate speciali; venerdì 9 la ribellione nelle sue forme più diverse. Sabato 10 obiettivi puntati su Milano, con la sua anima letteraria e i grandi eventi che l’hanno attraversata; domenica 11 carta bianca alle immagini, in un gioco di riflessi tra il libro e le altre discipline; lunedì 12 viaggio alla scoperta delle nuove frontiere del digitale. Scegliete una strada o seguitele tutte. Scopri di più A Bookcity con Buzzati

Il programma per le scuole di Tempo di Libri si presenta a BookCity giovedì 16 novembre alle 16 presso la Fondazione Corriere della Sera (Sala Buzzati): il giornalista e scrittore Lorenzo Viganò incontrerà il direttore di Tempo di Libri Andrea Kerbaker e Ricardo Franco Levi, presidente di AIE e de La Fabbrica del Libro. Scopri di più

Il giocco dei perché

Perché i grandi quando dicono forse vogliono dire mai? Lo chiedeva un bambino a Dino Buzzati, scrivendo al Corriere dei Piccoli. Ispirate alla rubrica tenuta dal famoso scrittore veneto, una serie di iniziative per bambini e ragazzi sono già entrate nelle aule di tantissime scuole. Insieme al contributo di alunni e insegnanti, irromperanno a Tempo di libri, dove si concluderanno tutte le tappe del percorso. Scopri di più

Tempo di Libri a G! come giocare

Nietzsche diceva: Nell’uomo autentico si nasconde un bambino che vuole giocare. Anche Tempo di Libri parteciperà a G! come giocare, Salone internazionale del giocattolo (dal 17 al 19 novembre a fieramilanocity) con uno spazio dedicato a bambini e genitori, che saranno coinvolti in un’anticipazione del Gioco dei Perché.