Vi abbiamo già parlato della minaccia che stringe Thornborough Henges, la Stonehenge del Nord (FantasyMagazine /notizie/2869/).

Il comitato che si batte per la sua difesa ha ora presentato al North Yorkshire County Council due petizioni, per un totale complessivo di 7500 firme, miranti a fermare lo scempio che la giunta comunale del North Yorkshire sarebbe sul punto di permettere. Si tratta di un progetto per l'estrazione di ghiaia e sabbia da parte della società Tarmac Northern nelle aree circostanti alla zona archelogica, che metterebbe in serio pericolo la salute di quest'ultima.

Quasi 5500 firme sono state raccolte on line in tutto il mondo, tramite il sito Friends of Thornborough (di cui trovate il link a fondo pagina, alla voce Risorse in Rete), mentre una vera e propria petizione cartacea, contente altri 2000 nominativi, è stata firmata da residenti britannici.

Il portavoce del comitato, John Lowry, affema che il volume di firme raccolte non può essere ignorato. Ma la Tarmac, responsabile degli scavi sotto accusa, ha fatto sapere, tramite il proprio portavoce, Bob Nicholson, che si tratta di una campagna generata da cattiva informazione. Le mire di Tarmac sono infatti sulla zona di Ladybridge Farm, a più di un miglio e mezzo di distanza dalle vestigia, e non, come sostengono i detrattori, all'adiacente Thornborough Moor.

Non resta dunque che attendere gli sviluppi di questo giallo archeologico, per sapere se gli allarmismi del comitato Friends of Thornborough sono effettivamnete ingiustificati o se davvero, come recita il vecchio adagio shakespeariano, "c'è del marcio in Danimarca".