Oggi compie quarantaquattro anni il regista che si è guadagnato un posticino nel cuore di tutti gli appassionati di letteratura e cinema fantasy, e ha dato forma all’universo letterario tolkieniano: Peter Jackson.

Nato il 31 ottobre 1961, è sempre stato innamorato della macchina da presa.

Regista, attore, produttore e sceneggiatore, già a otto comincia a girare piccoli film con gli amici, caratterizzati da effetti speciali artigianali, con la cinepresa Super8 acquistata dai genitori. A 17 anni il primo acquisto importante: una telecamera 16mm.

Bad taste, il primo film girato girato durante i fine settimana con alcuni amici tra il 1983 ed il 1987, una divertente dissacrante parodia splatter di fantascienza, è geniale e innovativo. La pellicola realizzata in origine con i propri risparmi, è stata successivamente ultimata grazie ai fondi erogati dalla New Zealand Film Commission.

Splatters: gli schizzacervelli è la terza pellicola, dopo il lungometraggio animato Meet the Feebles (1989). Siamo ancora nel terreno dell’horror, visto sempre dal particolare punto di vista dissacrante e ironico. Il film ha partecipato a numerosi festival vincendo sedici riconoscimenti fra i quali il prestigioso Saturn.

In tema di premi, nel 1994 arriva un Leone d'Argento al Festival di Venezia con Creature del cielo, che riceve anche una nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura (a cui Peter Jackson ha contribuito)

Il film racconta le vicissitudini di due ragazze neozelandesi ancora adolescenti macchiatesi negli anni '50 dell'omicidio della madre di una delle due, colpevole di ostacolare la loro amicizia (fra le attrici c'è Kate Winslet).

Nel 1996 il regista non resiste al richiamo dell’horror e del fantastico e produce Sospesi nel tempo un gioiellino grottesco, horror e comico con Michael J. Fox tra i protagonisti

In occasione del centenario del cinema, il documentario per la televisione Forgotten Silver. E finalmente nel 1999 s’imbarca nell’avventura del Signore degli Anelli, che lo ha reso uno dei registi più acclamati e gli ha fruttato una pioggia di Oscar e premi internazionali (tre miliardi di dollari incassati, diciassette premi Oscar vinti).

A dicembre vedremo il suo King Kong, dopodiché sarà la volta di The lovely Bones e Halo.

Ovviamente tutti gli appassionati fantasy sperano che decida di mettere mano sul progetto Hobbit, ma pare che non debba accadere a breve termine.

Nel 1987 ha sposato Frances Walsh, da cui ha avuto due figli: Billy, nato nel 1994 e Katie, nata nel 1996. La moglie è una sua stretta collaboratrice e insieme scrivono le sceneggiature dei film. Jackson è anche proprietario di tre compagnie di produzione: 'WingNut Films', 'Weta Limited' e 'Three Footh Six'.

Tanti auguri all’hobbit più alto e grosso della Terra di Mezzo, allo stregone che ha saputo operare la magia di un'arte affascinante, come solo i grandi sanno fare: carpire l'anima di una storia, ridurla all'essenza, plasmarla in nuove forme.