No, non si tratta del titolo scelto da J.K. Rowling per il settimo libro, ma solo dell'ennesimo confettino che la scrittrice elargirà al pubblico a scopo benefico.

L'albero genalogico della famiglia di Sirius Black, padrino di Harry Potter, sarà infatti messo all'asta promossa dall'associazione Book Aid International  il prossimo 21 febbraio, per raccogliere fondi a favore dei Paesi più poveri del mondo.

Si tratta di una genealogia vergata a mano dalla stessa scrittrice, che potete ammirare parzialmente seguendo il link alla voce Risorse in Rete. Essa riproduce presumibilmente l'arazzo già visto in Grimmauld Place n.12 nel corso degli eventi riguardanti il quinto libro Harry Potter e l'Ordine della Fenice e che potrebbe contenere preziosi indizi sugli sviluppi del settimo libro.

In particolare, l'attenzione generale si è appuntata su un nome ben preciso: quello di un tal Charlus Potter che avrebbe sposato una tal Dorea... Si tratta forse di un antenato di Harry? Addirittura di suo nonno? Dopotutto le date sotto al nome della moglie riportano "1920-1977", quindi sarebbe plausibile che questi fossero i genitori di James, il quale, secondo le cronologie più affidabili, è nato nel 1959.

Viene però da chiedersi come mai un nome così importante sia sfuggito a Harry a Grimmauld Place. E' vero che Dorea e Charlus Potter potrebbero essere due dei nomi eliminati in un secondo momento dall'arazzo, mentre lo schizzo della Rowling potrebbe rappresentare la linea familiare in un momento antecedente. Non dobbiamo dimenticare che lo stesso Sirius, originariamente, vi era ricompreso, ma che poi è stato eliminato con una bella bruciatura ad hoc, poichè si tratta di uno di quei 'traditori' del proprio sangue che hanno scelto di voltare le spalle al proprio retaggio e ai valori 'ariani' propugnati all'interno della famiglia. Dunque, la stessa cosa potrebbe essere accaduta agli antenati purosangue di Harry che si sono schierati con la causa di Silente e hanno permesso al proprio figlio di sposare una Babbana come Lily. Ma anche in tal caso ci si domanda come mai il padrino del ragazzo non ne abbia fatto almeno menzione mentre i due esaminavano l'arazzo...

Non c'è dubbio che, alla luce di questo dettaglio, le teorie 'Fantapotter' che fioriscono in Rete hanno ricevuto una nuova dose di propellente. Harry potrebbe, in definitiva, essere imparentato con Sirius ma anche con famiglie ben note come i Crouch, i Burke (evidentemente legati a uno dei titolari del negozio Magie Sinister) e addirittura con l'antipatica Serpeverde Millicent  Bulstrode. Dopotutto, nel quinto libro, lo stesso Sirius aveva affermato che tutte le famiglie purosangue sono imparentate fra loro, e noi sappiamo che il padre di Harry, James, apparteneva appunto a una di queste famiglie.

Il direttore della Bloomsbury Auctions, Robert Powell, ha ipotizzato che un articolo unico come questo albero autografo possa raggiungere la cifra stellare di 50.000 sterline (più di 73.000 euro). Del resto, si tratta di un'asta molto esclusiva, con soli 250 posti a disposizione e un biglietto di ingresso pari a 75 sterline (quasi 110 euro).

Il giorno antecedente all'asta, la Bloomsbury Auctions inviterà i lettori del Telegraph a dare un'occhiata ravvicinata alla nuova 'meraviglia'. L'appuntamento è dunque a Londra, il 20 febbraio, dalle 18 alle 20 al n. 24 diMaddox Street. Il biglietto costa 10 sterline (poco meno di 15 euro) e comprende cibo, bevande e una breve conferenza sul tema del collezionismo delle prime edizioni.