Un poker d'assi. E' questo che hanno in mano i produttori di X-Men: Conflitto finale, che a una settimana dalla trionfale uscita del film nei cinema di mezzo mondo svelano il mistero celato dietro alle dichiarazioni di Ralph Winter.

Lo scorso maggio (notizie/5710/) il produttore, in un'intervista all'Entertainment Weekly, aveva posto l'accento sullo straordinario patrimonio di storie e personaggi proprio di un fumetto complesso come quello degli X-Men e, a sorpresa, aveva annunciato che la casa cinematografica stava programmando di inserire Angel in tre film dei quali Conflitto finale era solo il primo.

Secondo quanto riportato da Usa Today, i due spin-off annunciati da Winter seguiranno le avventure degli allievi della Scuola per giovani dotati e di Emma Frost, loro nuova insegnante di etica.

Apparsa per la prima volta nel 1980 in Uncanny X-Men n. 129, Emma Frost nace come la sexy e spregiudicata telepate a capo del Club Infernale, un'organizzazione segreta della quale fanno parte personaggi molto potenti. Con l'intento di creare un esercito al servizio del Club, Emma, nota anche con il nome di Regina Bianca, si occupa di istruire giovani mutanti. La pericolosa mutante si scontra per la prima volta con gli X-Men quando cerca di rapire Kitty Pride.

In seguito alla morte dei suoi allievi, rosa dal senso di colpa, Emma decide di affiliare la sua Massachussetts Academy all'istituto di Xavier, del quale poi diventa direttrice.

Dei quattro spin-off annunciati, il primo a essere realizzato sarà comunque Wolverine, interpretato e prodotto da Hugh Jackman.

Le riprese del film, che esplorerà le origini di uno dei mutanti più amati dal pubblico e dei suoi terribili artigli di adamantio, presumibilmente inizieranno il prossimo anno. Della partita dovrebbero essere anche Lauren Shuler Donner, produttore esecutivo degli X-Men, e lo sceneggiatore David Benioff.

La Donner produrrà anche Magneto, film sugli anni della giovinezza di Eric Magnus Lehnsherr, il volitivo rivoluzionario a capo della Fratellanza.

La produzione è alla ricerca di un giovane attore che possa recitare nel ruolo del protagonista, anche se Lauren Shuler Donner non esclude un possibile coinvolgimento di Ian McKellen. La produttrice, infatti, a una domanda in proposito ha risposto con un altro interrogativo: "Cosa sarebbe il film senza Ian?"