Pare che il regista Raoul Ruiz voglia portare sul grande schermo la storia di Orlando, paladino di Carlo Magno e cavaliere cortese perduto d’amore per la bella Angelica.

La pellicola dovrebbe intitolarsi Love and Virtue.

Le opere letterarie su cui dovrebbe basarsi la vicenda portano reminescenze scolastiche che faranno storcere il naso a qualche studente.

Si parla della Chanson de Roland, una chanson de geste (un poema epico) scritto intorno all’ XI secolo forse da Turoldo. La storia è quella della famosa disfatta di Roncisvalle, dove di ritorno dalla spedizione in Spagna la retroguardia dell’esercito carolingio subisce un agguato dai Mori; il paladino Orlando (Rolando) finirà per perdere la vita.

Ma il film sarà tratto anche del famoso Orlando Innamorato, di Matteo Maria Boiardo (XV secolo), sempre un poema epico. Una storia di amori e battaglie, con una bella dose di magia, fra Spagna, Francia, Oriente e Africa, cavalieri invulnerabili, malvagie sacerdotesse e subdoli ladruncoli.

“Detta così sembra tutto bello”, diranno molti studenti, “ma prova a farti la parafrasi di una trentina di versi!” Confidiamo che le storie del Ciclo Carolingio, fortemente intrise di elementi fantastici, almeno quanto i Cicli Arturiani, al cinema siano tutta un’altra cosa.

 

Viene da sé pensare che per il film venga sfruttata anche l’opera forse più conosciuta, l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto (XVI secolo), continuazione ideale del lavoro del Boiardo, mai finito a causa della morte prematura dell’autore. L’Orlando Furioso, capolavoro indiscusso, è meno intriso di valori cavallereschi e più ricco d’umanità dei suoi predecessori, e contiene tanti elementi fantastici: anelli magici, giganti, mostri marini e su tutti il famoso viaggio sulla Luna di Astolfo, per recuperare il senno perduto di Orlando.

 

Le voci vogliono per il film un cast di tutto rispetto: Damian Lewis (attore inglese più cha altro famoso per la serie TV Band of Brothers) avrà la parte di Orlando. La bella Angelica, amore inseguito dal'eroe per mezzo mondo e oltre, avrà il volto di Virginie Ledoyen (8 donne e un mistero). La dama dovrebbe essere una principessa del “Cataio”, cioè l’Estremo Oriente, la Cina o il Giappone; almeno per gli uomini del Rinascimento. Stephen Dillane (King Arthur) sarà Carlo Magno.

Si parla inoltre, far gli interpreti, di Daryl Hannah (Kill Bill), John Malkovich (Eragon), Peter O'Toole (Troy),  Vincent Perez (The Crow 2), Michael Madsen (Le Iene) e tanti attori francesi. La produzione, è affidata alla Fountain of Life Production. Qui lo scarno sito ufficiale: www.fountainoflifeproductions.com/.

Il tutto dovrebbe partire nel marzo 2007 e svolgersi fra Belgio, Lussemburgo e Inghilterra.  

Il regista Raoul Ruiz ha lavorato soprattutto per il cinema francese. Lo ricordiamo per Il Tempo Ritrovato del 1999, tratto dall’opera di Marcel Proust.