A luglio dello scorso anno il regista Tim Story e l'attore Julian McMahon  annunciarono che in The rise of the Silver Surfer il pubblico avrebbe assistito al ritorno di Destino, alla rinascita di un personaggio molto più simile a quello dei fumetti  e dal look decisamente più aggressivo(notizie/6102/).

In questi giorni, a tale proposito l'attore di origini australiane che interpreta il rivale di Mister Fantastic ha rilasciato entusiastiche dichiarazioni che dovrebbero tranquillizzare i fan rimasti delusi dalla performance del poco temibile Destino nel primo film della serie. 

"Il costume finale toglie il fiato. E' molto simile a una tuta e dall'aspetto molto più resistente. E' molto più scuro e inquietante di quello che ho indossato nel primo film, è molto più Batman-esco."

Il risultato finale deve essere più che soddisfasfacente se McMahon è così compiaciuto nonostante l'impegno richiesto sul set.

"Ho passato un mese e mezzo a dondolare sospeso nel vuoto a circa sedici metri da terra davanti al green screen. E' stato faticoso. L'ultimo mese e mezzo hanno inquadrato me in questo costume che a secondo di quello che indosso pesa tra i quindici e i ventidue chili, che sono un sacco di chili da portarsi dietro. Spesso mi sono dovuto ricordare di essere un attore. Mi chiedevo perché diavolo stessi facendo quella cosa e perché qualcuno avrebbe voluto farlo."

La star di Nip/Tac si lamenta eppure, da grande professionista e da amante dei fumetti (Batman, Superman, Fantastici 4 e Spider-Man in particolare) non ha voluto che fossero degli stuntman a fare il lavoro più faticoso.

"Non ho voluto che altri lo facessero, mi piace fare anche i particolari più insignificanti. Nessuno potrebbe farle nel modo in cui voglio che vadano soprattutto con Destino. Tutto è partito dalle sue mani, e qualunque cosa deve accadere voglio essere io a farla accadere perché io so quello che sto facendo. E' per questo che ho deciso di farlo con il green screen."

Dopo aver parlato dell'aspetto esteriore di Destino McMahon si è lasciato scappare anche qualche commento sui progetti futuri del suo personaggio. "Prima di tutto il personaggio è stato imprigionato per un paio d'anni. Chiaramente è incavolato. Non ha la sua maschera, è brutto, deforme. Si rifugia in un castello in Latveria, giusto? Stiamo parlando di cose tratte dai fumetti. Ha monitor e cose strane davvero cool, non so dove le abbia prese. Vede quella sorta di entità che è Silver Surfer. Destino è Destino, cosa ci si aspetta che faccia? Così lui parte e cerca di distruggere tutti e prendere i poteri di tutti."