La Ugo Mursia Editore è nata nel 1955, ma le sue origini sono ben più lontane; ha un catalogo ricco di collane, come Cronaca e Storia per fatti legati alle due guerre mondiali, narrativa marina oppure, con la famosa e bella collana Corticelli, i classici di narrativa per ragazzi; tra le tante altre collane c'è quella dei Romanzi Mursia, dove appaiono (finalmente) anche titoli della narrativa a noi congeniale: la Fantasy.

Due sono gli autori scelti dalla Mursia, il primo è Ewn Garaban, chiaramente uno pseudonimo, che presenta il romanzo Feha Gìbuss e il libro delle Profezie. Sull’autore notizie quasi inesistenti, però ci risulta che le iniziali del nome del protagonista sono uguali alle sue e dovrebbe avere la sua residenza nei dintorni di Milano.

Il protagonista del libro è un ragazzino di nome Feha Gìbuss, è orfano e vive abbastanza felice con dei genitori adottivi (che lo trattano bene) e un cane bassotto di nome Sagace. Un giorno in solaio trova uno strano libro, scritto in una lingua incomprensibile, con parole che lui ha sognato in dei suoi incubi ricorrenti. Cosi, ricordando il sogno, riesce a leggere una parola scritta sul libro e d'improvviso capisce ciò che dice il suo cane; le sorprese non finiscono qui e poco dopo si presenta un tizio che, spacciandosi per suo zio, convince i genitori adottivi ad affidarglielo per un poco di tempo. Su di un treno molto "particolare" il ragazzo parte alla volta di una scuola per angeli custodi. Vivrà varie avventure, insieme a degli angeli e al suo fedele bassotto, che e' una sorta di guardia del corpo che all'occorrenza si trasforma in una formidabile "macchina da guerra".

Ecco quanto scritto nella breve quarta di copertina:

"Se credete agli Angeli Custodi allora crederete a tutto quello che accade in questo libro, alla storia di Feha Gìbuss e del suo cane Sagace che affrontarono la battaglia contro le Forze delle Tenebre.

Così è scritto nell’antico Libro della Profezia: uno solo è il prescelto, uno solo potrà salvare gli Uomini dall’oscurità."

Feha Gìbuss e il Libro della Profezia di Ewn Garaban (2007, Ugo Mursia editore, collana Romanzi Mursia, pag. 407, euro 15,00 – ISBN 978-88-425-3627-7)

Il secondo autore, presente in libreria da qualche mese, è Amos Luzzatto, con il romanzo La leggenda di Concobello. L’autore, classe 1928, è nato a Roma e da ragazzo ha vissuto in Israele; attualmente vive a Venezia. Laureato in medicina, ha svolto la professione di chirurgo in varie città italiane, dedicandosi anche a studi di cultura ebraica. Il presente libro è nato da racconti che si inventava e raccontava ai propri figli.

Anche qui abbiamo la quarta di copertina:

"Ai piedi dì una montagna, vicino alle sponde di un fiume c’è il paese di Concobello dove, un tempo, la gente viveva in pace e ricchezza. Ma ora tutto è cambiato, ora Concobello è in pericolo. Armato della Spada di Vinterio, il giovane Druk ritorna dalle Terre Lontane e corre in aiuto del paese di suo padre, pronto a combattere contro il popolo dei selvaggi Borbi. Ma scoprirà che a Concobello niente è ciò che sembra e dovrà districarsi tra stregonerie e tradimenti, intrighi di palazzo e rapimenti, segreti e bugie per scoprire che i nemici non sono quelli che sembrano tali e che dietro i sorrisi spesso si nascondono i pericoli più insidiosi. Questo accadde a Concobello, questo accade a volte anche da noi."

La leggenda di Concobello di Amos Luzzatto (2006, Ugo Mursia editore, collana Romanzi Mursia, pag. 212 - euro 16,00 - ISBN 88-425-3657-1)