Il vero protagonista è lui, la creatura nata per mano di Stan Lee e del disegnatore/co-sceneggiatore Jack Kirby. Silver Surfer è apparso per la prima volta nel marzo del 1966, nel numero 48 dei Fantastici Quattro. Silver Surfer è un avventuriero delle galassie lontane che visita lo spazio sulla sua tavola di energia cosmica come araldo di Galactus, il ‘Divoratore di mondi’, in cerca di nuovi pianeti per soddisfare il suo padrone.

Secondo la storia ufficiale della Marvel, Silver Surfer ha un ‘potere cosmico’, che gli permette di assorbire e rielaborare l’energia cosmica dell’universo. Può aumentare la sua forza a livelli incalcolabili ed è praticamente indistruttibile. E’ in grado di navigare nello spazio, nell’iperspazio e attraverso le barriere dimensionali, di volare a velocità inimmaginabili sulla sua tavola, entrando anche nell’iperspazio quando supera la velocità della luce. Inoltre, in alcune occasioni è anche stato capace di viaggiare nel tempo. Silver Surfer non ha bisogno di cibo, acqua, aria o sonno, perché va avanti grazie alla conversione della materia in energia. E’ immune alle temperature estreme e alla maggior parte delle radiazioni, riuscendo anche a sopravvivere in ambienti desolati come lo spazio cosmico o l’iperspazio.

La tavola, fonte del suo potere, è fatta dello stesso materiale impenetrabile argentato e composto dell’energia cosmica di cui è formata la pelle del suo padrone, che è collegato mentalmente ad essa. Infatti, la tavola si muove in risposta ai suoi pensieri, anche quando non c’è un contatto fisico tra loro.

La tavola è quasi completamente indistruttibile, ma in quelle rare occasioni in cui è stata danneggiata o distrutta, Silver Surfer è riuscita a ripararla o addirittura a ricrearla.

L’attore Doug Jones, che recentemente ha ottenuto grandi consensi per il suo ritratto del misterioso Uomo pallido nella pellicola vincitrice di tre Oscar Il labirinto del fauno di Guillermo del Toro, è entrato nel progetto per fornire un riferimento fisico del personaggio di Silver Surfer e dei suoi movimenti ai maghi digitali della Weta. Laurence Fishburne presta invece la voce al personaggio nella versione originale.

Per diverse settimane prima della produzione, e anche durante la produzione stessa, Jones, un esperto mimo e contorsionista, e la sua controfigura, Dorian Kingi, hanno lavorato a stretto contatto con Terry Notary l’istruttore addetto ai movimenti, utilizzando una serie di attrezzature per cineprese e imbracature disegnate appositamente per ricreare i movimenti ispirati al surf del personaggio.  

Notary ha iniziato come ginnasta e artista circense (faceva infatti parte del cast originale dello spettacolo Mystere del Cirque du Soleil), prima di lavorare nel mondo del cinema e ha aiutato Doug Jones a ricreare molti dei movimenti e delle posizioni classiche di Silver Surfer.

Mentre Silver Surfer in alcune occasioni interagisce con tutti i Fantastici Quattro, il rapporto più stretto lo stringe con Sue, che è la prima a scoprire che potrebbe non essere quel malvagio distruttore di pianeti che sembrava inizialmente. “Silver Surfer è un individuo fisicamente straordinario”, sostiene la Alba. “Non solo ha questa pelle particolare color argento, è vigoroso e muscoloso, ma è anche innocente. E’ decisamente interessante, perché è totalmente incompreso, e mi piace molto che il mio personaggio stringa un legame con lui, dimostrandosi persino materna. I ragazzi sono così rigidi, pronti a combattere senza riflettere quando sentono che qualcosa sta minacciando l’universo, mentre Sue cerca di andare oltre la situazione contingente e di guardare aldilà delle apparenze. Penso che sia qualcosa di veramente affascinante per questo film e per il mio personaggio”.

“Attendo con ansia di vedere Silver Surfer nel film”, rivela Michael Chiklis. “E’ un personaggio magnifico, uno dei più amati e carismatici della Marvel, e il suo look nel film è incredibile”.

“Silver Surfer è semplicemente un personaggio molto sexy. Penso di essere invidioso di lui”, scherza Ioan Gruffudd. “Anche soltanto il suo nome è assolutamente affascinante. E, visivamente, sarà entusiasmante seguire questo personaggio nel film”.