Se siete fan dei fumetti, se avete seguito con entusiasmo le avventure cinematografiche del gruppo di mutanti della Marvel, se un tipo iracondo, violento quanto basta, solitario e di poche parole è il vostro ideale di eroe allora non prendete impegni per il 1° maggio 2009, data fissata dalla Twentieth Century Fox per l'uscita di X-Men Origins: Wolverine, spinoff dell'amata e redditizia trilogia diretta da Bryan Singer e Brett Ratner che esplorerà le origini di uno dei personaggi più conosciuti e amati del mondo dei fumetti.

Tramontata ormai ogni speranza di seguire il viaggio di Logan nel lontano oriente, cosa esclusa dallo stesso regista Gavin Hood, il quale ha dichiarato che per vedere la parentesi giapponese di Wolverine si dovrà aspettare Wolverine 2 (notizie/8027/), riprendono quota l'ipotesi secondo cui lo script di David Benioff sia basato sul Weapon X, storia del 1991 del cartoonist inglese Barry Windsor-Smith, in cui viene svelati gli oscuri segreti che si celano dietro allo scheletro di adamantio impiantato nel corpo di questo essere dalle inumane capacità autorigeneranti e alla relazione tra Wolverine e Victor Creed, il mutante conosciuto con il nome Sabretooth, conosciuto dai più grazie alla sua apparizione nel film X-Men

Le riprese del film interpretato e prodotto dall'australiano Hugh Jackman partiranno a fine anno sui set di Nuova Zelanda e Australia, ai quali, secondo quanto riportato dal sito scifi.com, sarebbe stata aggiunta come terza location New Orleans.