Soleee, tarocchiii... Fantasy Magazine ne aveva parlato parecchio tempo fa, in settembre: un trailer fasullo del film Lo Hobbit circolava in Rete scatenando grande entusiasmo fra i fans. Postato su Internet, il filmato iniziava con il logo della New Line Cinema, la casa produttrice, e si vedevano immagini di elfi, montagne nebbiose, laghi scintillanti e, naturalmente, Gollum e Bilbo Baggins che si disputavano l’Anello del potere. L'autore era un fan americano, Steve Latham, intenzionato a lavorare a tutti i costi nell'industria cinematografica. Così, per dimostrare il suo talento, ha tagliato e messo insieme pezzi di trailer della Compagnia dell'Anello e di Dragonslayer, creandone uno su un film che tutti avrebbero voluto vedere. Ha pensato bene di mettere anche una data: 19 dicembre 2006, usando lo stesso carattere utilizzato nella trilogia jacksoniana. Steve Latham si sta laureando in Cinematografia presso l’Università dell’Oklahoma.

Se ci si pensava su, si trattava anche di un problema logistico: Peter Jackson è attualmente impegnato nel remake di King Kong le cui riprese non cominceranno, salvo imprevisti, prima del prossimo anno per uscire sugli schermi alla fine del 2005. In altre parole non potremo contare su di lui prima del 2006; poi c’è l’annosa questione relativa ai diritti. I diritti del romanzo Lo Hobbit, che è stato pubblicato nel 1937 e che racconta la storia di Bilbo Baggings, del ritrovamento dell’Anello, della lotta contro il drago Smaug e delle sue avventure con i tredici nani capeggiati da Thorin Scudodiquercia, vennero venduti nel 1969 alla United Artists, attualmente una divisione della MGM; gli stessi diritti vennero, successivamente, acquisiti dalla Compagnia Saul Zaents che poi, a sua volta, li rivendette alla New Line nel 1990.

Il problema sta nel fatto che mentre la New Line possiede i diritti per la produzione de Lo Hobbit, quelli per la distribuzione appartengono ancora alla MGM/United Artists: in parole povere la New Line può produrre il film ma non può distribuirlo nelle sale cinematografiche.

Lo Hobbit, però, già è stato realizzato. Nel 1966 è stata effettuata la versione radiofonica del libro per conto della BBC e nel 1977 per la televisione americana è stato prodotto un cartone animato: ce ne rendiamo conto, troppo poco per saziare gli appetiti dei fan di Tolkien.

Ma non perdetevi d’animo, lo stesso Steve Latham si è dichiarato ansioso di dirigere l’adattamento cinematografico nel caso in cui Peter Jackson non fosse disponibile.