Variety annuncia che Jesse Alexander e Jeph Loeb, produttori esecutivi della serie, sono stati licenziati.

Continuando la metafora calcistica, i due non hanno mangiato il panettone. Anzi, trattandosi di USA, neanche il tacchino del giorno del ringraziamento, visto che cade il quarto giovedì di novembre.

Nonostante fossero nello staff della serie ideata da Tim Kring sin dall'inizio, i vertici NBC, insoddisfatti del crollo degli indici di ascolto e di gradimento, ha trovato nei due autori il capro espiatorio. Oltretutto pare che la produzione stesse sforando il budget.

Quale sarà la direzione che prenderà lo show è difficile dirlo al momento, visto che non sono stati indicati ancora i successori.

Alla testa della serie rimane Tim Kring. Dalle mie parti si dice che il pesce puzza dalla testa, pertanto, con tutto il rispetto per il lavoro compiuto in passato da Kring, è probabile che anche lui debba compiere una severa autocritica sulle scelte creative.

I grossi budget stanziati dalla NBC per la terza serie di  Heroes sono una grossa responsabilità, perché suscitano aspettative proporzionate. Ma anche il pubblico è stato sicuramente deluso nelle sue aspettative. Il popolo della rete aveva sin da subito stroncato l'inizio di stagione come deludente e gli episodi successivi hanno solo confermato le impressioni iniziali.

Nessun'altro commento è trapelato dai vertici NBC. Pertanto blog e forum per ora potranno soltanto speculare sugli eventuali successori.