L’Universo Marvel sta collassando. Creata nel 1961 con il primo numero di Fantastic 4, la Terra di cui tanto ci è stato narrato negli albi degli ultimi 50 anni, e i vari mondi paralleli degli spin-off collegati, si avvia alla sua fine con questo grande evento che collega tutte le testate regolari Marvel, e che si compone di nove numeri usciti tra dicembre 2015 e maggio 2016 (più il numero 0 di novembre 2015 che è stato distribuito in anteprima alla manifestazione Lucca Comics and Games 2015).

La storia, scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Esad Ribic, che si avvale ai colori di Ive Svorcina, inizia con gli Arcani, esseri immateriali e onnipotenti che hanno creato il Multiverso e che lo stanno distruggendo. Al loro cospetto, Destino, Doctor Strange e Molecola si oppongono al loro volere e, in particolare, Destino ne prende i poteri, autoproclamandosi Dio-Imperatore.

Contemporaneamente, Terra-616 e Terra-1610 si scontrano. La prima è la Terra del nostro Universo dove sono ambientate la maggior parte delle testate regolari Marvel; la seconda, invece, è quella dell’Universo Ultimate, e relative storie, nato nel 2000.

Sono le ultime due Terre rimaste e sono intenzionate a sopravvivere. Entrambi gli schieramenti dispongono delle proprie versioni dei classici eroi (Capitan America, Iron Man, Spider-Man e così via). Tuttavia, nessuna delle due fazioni vincerà la guerra perché le Terre collideranno e si distruggeranno, annullando la vita di chi le abita. Potrebbe sembrare la fine, ma è solo l’inizio di Secret Wars!

Variant cover componibili. Foto del redattore
Variant cover componibili. Foto del redattore

Secret Wars richiama l’omonimo maxi evento del 1984 pubblicato in Italia da Panini Comics, con il nome di Guerre Segrete. Le prime Guerre narrarono di come Destino, assunto il potere degli Arcani, costrinse i supereroi della Terra a battersi per la salvezza del loro mondo su un pianeta da lui creato, Battleworld.

Nuovamente ci verrà ripresentato questo pianeta. Questa volta, però, come assemblamento di varie parti di molte Terre di vari Universi, ognuna con i propri supereroi. Nei nove numeri principali del maxi evento, a cui le testate regolari mensili fanno da tie-in, vengono narrati gli avvenimenti principali che porteranno alla ribellione contro Destino e, infine, alla creazione del nuovo Universo Marvel.

Hickman ha fatto un buon lavoro di sceneggiatura anche se alcune parti rimangono celate a chi legge e il grande salto in avanti dal primo al secondo numero, cui seguono altri flashback successivamente, non rende la vita facile al lettore. Tuttavia, la suspance è costruita ad arte e molto valorizzata da Ribic e Svorcina che fanno un ottimo lavoro con i disegni e la colorazione; emozioni e pathos sono fortemente veicolati dalle immagini, proprio come ci si aspetta da un maxi evento della portata di Secret Wars.

La degna conclusione di cinquant’anni di lavoro e più. Si poteva fare di meglio? Certo, siamo umani e possiamo sempre migliorarci. Il lavoro svolto da Hickman e Ribic, però, merita, secondo chi scrive, quattro stelle. Se avete seguito l’Universo Marvel in questi anni non avete alcun motivo per non leggere come va a finire!