Riri Williams (Dominique Thorne) è una geniale studentessa del MIT che sogna di costruire un'armatura pari o superiore a quella ideata da Tony Stark. Purtroppo alla sua genialità non corrisponde uguale applicazione agli studi, e viene cacciata dal MIT. Tornata nella natia Chicago deve riaffrontare alcuni suoi demoni personali scatenati da tragici eventi del suo passato. Inoltre si metterà alla ricerca di fondi per proseguire i suoi progetti, accettando l'ingaggio di una banda di criminali specializzati in furti a magnati della finanza e dell'industria, guidati da Parker Johnson (Anthony Ramos), alias Hood, perché indossa un mantello dotato di misteriosi poteri. Per meglio equipaggiare la sua armatura si rivolge inoltre a un trafficante di tecnologie di nome Joe (Alden Ehrenreich).

Ironheart
Ironheart

Ma le cose non sono come sembrano. Tutti i personaggi hanno qualcosa da nascondere e si rivelano essere diversi da quello che sembrano. Ma Riri scoprirà che non dovrà affrontare i pericoli da sola, contando sulla sua migliore amica Natalie (Lyric Ross) e su altri alleati. Riri, entusiasta della sua tecnologia, si scontrerà inoltre con alcune sue radicate convinzioni quando scoprirà di dover affrontare anche fenomeni che sembrano appartenere al reame della magia.

Ironheart
Ironheart

Ironheart, ideata da Chinaka Hodge e prodotta da Ryan Coogler, riprende il personaggio visto in Wakanda: Forever, ma riesce a essere autonoma nel raccontarne l'arco di crescita e trasformazione. Le sei agili puntate raccontano la storia di una giovane tormentata dai sensi di colpa per tragici eventi del passato, che cerca in qualsiasi modo una forma di espiazione e di elaborazione del lutto. Per farlo scoprirà inoltre che nessuno è un isola, e solo accettando l'aiuto di chi le è caro potrà riuscire nel suo intento.

Ironheart
Ironheart

Tony Stark a Peter Parker in Spider-Man: Homecoming: Se sei niente senza il costume, allora non dovresti averlo.

In Ironheart nessuno dice una cosa simile a Riri, ma la considerazione viene da sé nel corso della vicenda. Oltre che dotare di armi e tecnologie la sua armatura, Riri dovrà compiere una profonda trasformazione prima di risolvere i suoi problemi, perché il "cuore di ferro" da solo non basta se non si crede in se stessi.

Dal punto di vista della costruzione del MCU, la miniserie è un interessante intersezione tra il mondo magico del Dottor Strange e quello tecnologico di Iron Man, e altro non è il caso di dire per non spoilerare plot twist e rivelazioni.

Il prodotto è godibile, l'interprete principale è adatta al ruolo, ben coadiuvata dal resto del cast. Anche gli avversari hanno una loro rispettabilità, perché motivati da ragioni piccole ma credibili.