La 74esima cerimonia di assegnazione dei Golden Globes è giunta al termine, ora tutti guardano al 24 gennaio, data in cui le nomination agli Oscar verranno finalmente rese pubbliche. A catalizzare l'attenzione del pubblico, come tradizione pretende, sono state le esibizioni e le “comparsate” di celebrità agghindate fino ai talloni. Punta di diamante è stata una Meryl Streep fiera e mordace che ha assalito verbalmente il presidente eletto Donald Trump, personaggio ben poco apprezzato dal contesto attoriale.
Fingendo che l'evento sia incentrato sul nobilitare e sul premiare gli sforzi cinematografici e non le relazioni pubbliche, è importare notare come The Walt Disney Pictures abbia dominato il panorama dei film d'animazione non con uno, ma con ben due titoli, arrivando al punto di farsi autoconcorrenza. Il recente Oceania ha infatti dovuto lasciare spazio all'acclamatissimo Zootopia/Zootropolis, blockbuster contro cui nulla hanno potuto La mia vita da Zucchina e Kubo e la spada magica (per non parlare di Le stagioni di Louise e Your Name, che non sono neppure stati presi in considerazione).
Come ha ricordato il coregista Byron Howard durante il discorso di ringraziamento, il film a base di esseri zoo-antropomorfi si prefiggeva il compito di intrattenere i bambini quanto di parlare agli adulti. In una precedente intervista a IndieWire aveva approfondito proprio questa sfumatura, comparando il suo affrontare il complicato tema della discriminazione con la drammaticità che Il re leone e Bambi avevano riservato nell'introdurre il concetto di morte agli infanti di tutto il mondo.
Zootropolis
La recensione del nuovo film Disney/Pixar dalle grandissime potenzialità visive e narrative.
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Che sia riuscito o meno a riscuotere una risposta emotiva di tale portata è dubbio, ma resta il fatto che il suo approccio moderno ed empatico (sostenuto anche da Rich Moore, l'altro coregista) ha destato le attenzioni e le simpatie della giuria, uscendone vincitore indiscusso.
La mia vita da Zucchina
Un romanzo per ragazzi che veicola in modo semplice ed efficace concetti complessi senza fare sconti ai piccoli lettori e dando anche qualche indicazione di metodo agli adulti.
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Kubo e la spada magica
Il viaggio di Kubo per il compimento del proprio destino nel film di animazione in stop-motion prodotto dallo studio LAIKA.
LeggiOra non resta che aspettare di scoprire quale lungometraggio sarà premiato dagli Academy Awards, anche se la vittoria dei film animati ai Golden Globe ha spesso determinato anche la conquista dell'ambita statuetta dorata (nel 70% dei casi, per essere precisi). Se consideriamo che i film di produzione esterna agli U.S.A. verranno direttamente depennati, poi, pare che l'aggressività dell'opposizione a Zootropolis sarà pressoché annullata, lasciando campo libero all'ulteriore riconoscimento.
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