Con Spade magiche & affini la collana Disney Fantasy giunge al quinto e penultimo volume. Diverse sono le saghe e le storie autoconclusive che presenta: il "trittico" di Massimo Marconi (sceneggiatura) e Giorgio Cavazzano (disegni) Topolino e la spada invincibile, Topolino e la spada del tempo: il trionfo delle tenebre e Topolino e la spada del tempo: la vittoria della luce; la storia divisa in due parti Paperino e il signore del Padello di Giorgio Pezzin (sceneggiatura) e Franco Valussi (disegni); la storia in quattro parti Topolino e lo scettro del tempo di Bruno Sarda (sceneggiatura) e di nuovo Franco Valussi (disegni); la storia autoconclusiva Topolino sul pianeta dei Due Soli, di Massimiliano Valentini (sceneggiatura) e Lorenzo Pastrovicchio (disegni); tra un racconto e l'altro, vi sono le tavole autoconclusive di Giuseppe Sansone dedicate al Prode Lancicciotto: Il vessillo (settembre 2004), Tiro al formaggio (ottobre 2004), Il tallone di Lancicciotto (ottobre 2004) e L'assaggino (dicembre 2005). La copertina, che questa volta raffigura Gambadilegno, è di Max Monteduro e Alessandro Perina.

Topolino e la spada invincibile e i due "sequel", Il trionfo delle tenebre e La vittoria della luce, sono state pubblicate rispettivamente nel gennaio del 1989 e nel settembre del 1990. Il giovane Mickey, detto Topolino per via della sua agilità, è un ottimo spadaccino oltre che il figlio del più abile armaiolo del regno. Quando il principe Pietro commissiona una spada invincibile a suo padre, Mickey è al settimo cielo, ma solo fino a quando scopre che l'incarico dovrà essere svolto in isolamento in una cella nel castello del principe. A quel punto Mickey, con l'aiuto del saggio Pippo Bottasegreta, inizia ad allenarsi, superando tutta una serie di prove volte a battere Pietro e liberare suo padre. La situazione peggiorerà in Il trionfo delle tenebre con la comparsa all'orizzonte di Elam il Malefico, stregone intenzionato a conquistare il regno con il riluttante aiuto del principe Pietro. Topolino e la spada invincibile è una bella storia, che riesce a insegnare che spesso non sono le spade a essere invincibili ma a fare la differenza è la determinazione degli uomini (o topi) che le impugnano. 

Topolino sul pianeta dei Due Soli è la storia più breve, nonché la più recente, risalendo al 2003. Topolino e Pippo si ritrovano misteriosamente e improvvisamente catapultati nel mondo dei Due Soli, che è in pericolo a causa di un'eclissi: quando i due soli si copriranno a vicenda, l'armata del terribile Gorlok varcherà lo Specchio Nero per conquistare il pianeta. L'unico modo per impedirlo è indossare l'Armatura della Luce, ma solo il prescelto può farlo senza pericolo. Inizia così il viaggio dei nostri eroi alla ricerca dell'Armatura attraverso la Palude del Non Ritorno. Eppure non ci si può fidare di tutti gli amici, e il finale di questa avventura riserva parecchi colpi di scena. Nonostante ciò, Topolino sul pianeta dei Due Soli è la storia con meno appeal del volume, priva di particolari guizzi è una lettura gradevole ma lascia meno al lettore. 

Già dal titolo, Paperino e il signore del Padello, del 1995, mette in tavola la sua vocazione parodistica del modello tolkieniano. In realtà, nella storia del Padello e del prode Paperino Dormisodo c'è tanto del Signore degli Anelli quanto de La spada di Shannara di Terry Brooks. Dopo che anche il sesto talismano, un anello, è caduto nelle mani dell'oscuro signore, elfi, orchi e troll si stanno adunando alle porte della mitica Duecentorri, pronti a conquistare la città. Solo un talismano sfugge all'oscuro, il Padello di Durin Battiferro: esso mostra il futuro e chi mangia le pietanze in esso cucinate ne ricava forza e saggezza. Il potere del Padello può essere affidato solo al settimo nipote di un settimo nipote della casata Battiferro. Il prescelto è Paperino Dormisodo, ignaro locandiere nella serena Valle Papera. Quando Topolino Cuoresaldo viene a cercarlo, inizia per Paperino, Paperoga, Zio Paperon Contamoneta e i Paperelli una pericolosa avventura con i Nazgul alle calcagna. Sviluppata in due soli episodi, questa storia delude le aspettative di chi riconosce i modelli ispirativi, ma colpisce la fantasia di chi ama il genere fantasy e ancora non lo sa. 

Topolino e lo scettro del tempo, pubblicato tra il dicembre del 1992 e il gennaio del 1993, si articola in quattro parti e costituisce la storia più lunga dell'intero volume. L'azione si svolge a Kronoland, un mitico regno in cui lo scettro del tempo passa di stagione in stagione dal Re Inverno alla Principessa Primavera, alla Regina Estate e infine al Principe Autunno. Il malvagio conte Gelo è però riuscito a imprigionare Re Inverno e la Principessa Primavera, influenzando il susseguirsi delle stagioni sulla terra. A Topolino, Pippo e il kronolandiano Tuc il compito di ritrovare lo scettro prima del conte Gelo e fermare l'avanzata dei cavalieri di ghiaccio. Molto simpatico il ciompi, gatto - che ricorda lo Stregatto - la cui coda diviene striata quando il pericolo è imminente. 

Nel complesso, Spade magiche & affini è una lettura veloce e gradevole, che può essere apprezzata dal lettore di vecchia data, dal neofita e dall'appassionato di fantasy a digiuno di mondo Disney. Vista la scorrevolezza e la qualità del disegno, sempre elevata, ne consigliamo la lettura a tutti.